La FED ci va pesante 😱

Buon Sabato! Questa settimana poche notizie positive: la Fed annuncia un aumento dei tassi di interesse dello +0,75% per placare l'inflazione, ma i rischi di una recessione si fanno sentire. Bitcoin e le crypto in difficoltà: continuano a crollare e toccano quote che non si vedevano da parecchio tempo..

Le storie di oggi1 - La FED alza i tassi: quando finirà la caduta dei mercati?2 - Bitcoin crolla: perché le crypto stanno implodendo?

La FED annuncia il maggior aumento dei tassi di interesse degli ultimi 28 anni ☠️

Jerome Powell, presidente della Fed, durante l'annuncio.

Nel corso della settimana, la FED (Federal Reserve), ossia la Banca Centrale Statunitense, ha annunciato un aumento di 75 punti base (+0,75%) dei tassi di interesse sui Fed funds, portando questo tasso in una forchetta tra l’1,5% e l’1,75%.Si tratta del maggior rialzo dal 1994, attuato per cercare di contrastare il peggior nemico di questi ultimi tempi: l’inflazione. Anch’essa, infatti, risulta essere piuttosto elevata in territorio americano, raggiungendo i massimi da 40 anni ed arrivando a maggio all’8,6%.

Il controllo dell’inflazione, ovvero l’aumento continuo e generale dei prezzi, è il principale obiettivo di ogni banca centrale: quello della Fed è di farlo restare a quota +2%, ben lontano dal valore attuale.Proprio sui tassi di interesse sta agendo il FOMC (Federal Open Market Committee), che ha annunciato non solo l'aumento del +0,75%, ma anche che per raggiungere il 2% di inflazione continuerà con la strategia di riduzione del proprio bilancio.

Se vi ricordate, un paio di settimane fa vi abbiamo parlato del Quantitative Easing, ovvero la manovra con cui una Banca centrale acquista obbligazioni al fine di aggiungere liquidità nell’economia.Vi abbiamo parlato anche di Quantitative Tightening, che è l'esatto opposto: ecco, questo è proprio ciò che sta succedendo oggi.

L'ultimo aumento dei tassi operato dalla FED viene dopo altri due aumenti sui tassi fatti negli ultimi mesi ed è superiore a ciò che i mercati si aspettavano.Sulla carta, infatti, era atteso un aumento dello +0,50%, ma dopo che i dati sull'inflazione di settimana scorsa hanno rivelato come non si sia ancora giunti al picco, la FED ha deciso di andarci giù pesante e aumento dello +0,75%.Inflazione che è figlia, come si legge nel comunicato stampa del FOMC, dell’invasione russa in Ucraina e del lockdown a causa del Covid in Cina che ingorga ancor di più le catene di approvvigionamento.

Quali sono le conseguenze dell'aumento dei tassi di interesse? 📉Ne avevamo già parlato in questa newsletter qui, ma giusto per rinfrescarti la memoria..

  • Aumentare i tassi ha come finalità il "raffreddare" l'economia che è in surriscaldamento dato l'aumento dei prezzi.

  • Se si aumentano i tassi aumenta il costo del denaro, quindi tenderà a diminuire la domanda e con essa si placheranno i prezzi.

  • Un aumento dei tassi placa l'inflazione ma può portare ad una "recessione indotta", che può a sua volta generare un aumento della disoccupazione.

  • In aggiunta, con un aumento dei tassi soffrono i mercati azionari, poiché il premio al rischio delle azioni scende e si preferiranno strumenti meno rischiosi (obbligazioni).

Di fatto, la FED ha, ormai da qualche mese, abbandonato la politica monetaria espansiva che ha caratterizzato il post-covid, per far spazio ad una politica monetaria restrittiva.

Qual è la differenza tra politica monetaria RESTRITTIVA ed ESPANSIVA? 😱• in quella restrittiva si cerca di ridurre la disponibilità di denaro attraverso l’aumento dei tassi di interesse, al fine di frenare investimenti e domanda di beni e servizi e, quindi, l’inflazione.• In quella espansiva avviene esattamente l’opposto: con la diminuzione dei tassi di interesse si vuole aumentare la liquidità, gli investimenti e i consumi, e la conseguenza (solitamente) sarà un aumento dei prezzi.

Con l'idea di una "recessione indotta" non sembra però essere d'accordo Jerome Powell, Presidente della FED, che ha dichiarato:

Non stiamo cercando di indurre alcuna recessione. L’obiettivo è abbassare l’inflazione, facendo anche attenzione al mercato del lavoro. Ma oggi la crescita dei prezzi è estremamente alta, e non possiamo più ignorarla.

Jerome Powell, Presidente della FED

Ma non finisce qui... Come se non bastasse, la FED prevede altri futuri rialzi sui tassi di interesse: nonostante Powell affermi che l’aumento appena annunciato sia "inusualmente alto” e che non diventerà “la norma", è piuttosto probabile che alla prossima riunione del FOMC l’aumento sarà o di 50 o di 75 punti base.

Come hanno reagito i mercati? 💸Contro ogni aspettativa, gli indici azionari USA hanno avuto una risposta positiva nella giornata dell’annuncio.Wall Street ha chiuso in positivo, con il Dow Jones che è salito del +1%, il Nasdaq del +2,50% e lo S&P500 del +1,41%.Nonostante la giornata di sollievo post-annuncio della FED, la settimana rimane fortemente negativa: lo S&P500 ha chiuso gli ultimi 5 giorni a -3,25%, il NASDAQ-100 a -1,90% e il Dow Jones a -2,92%.

Bitcoin crolla sotto i $21.000: cosa sta succedendo al mondo crypto?😭

Il 2022 non è un periodo facile per nessun investitore. Ma lo è ancora meno per i crypto investitori, che stanno assistendo ad una completa erosione di tutti i guadagni fatti negli ultimi 2 anni.Bitcoin dopo 3 settimane in cui si era assestato sui $30.000 (già ben lontano dai massimi di novembre 2021, quando aveva toccato quota $67.500), tra il 12 e il 13 giugno è crollato fino a toccare la soglia dei $20.000.Ma come mai questo crollo? Cosa sta succedendo? 📉Diverse sono le ragioni dietro al recente crollo di Bitcoin e dell'intero comparto crypto:

  • Situazione geopolitica e macroeconomica: così come i mercati azionari stanno soffrendo per via delle condizioni geopolitiche e di quelle macroeconomiche che stiamo vivendo, allo stesso modo anche Bitcoin e le crypto ne subiscono le conseguenze. Bitcoin è un asset rischioso, per cui all'aumentare dei tassi di interesse tende, ovviamente, a soffrire.

  • Tensioni interne al mondo crypto: dal caos dovuto alla debacle di Terra-Luna (ne abbiamo parlato in una scorsa newsletter che trovi qui) al blocco dei prelievi da parte della piattaforma Celsius, a causa "delle estreme condizioni di mercato", fino al rischio di implosione del fondo attivo nel mondo crypto Three Arrows Capital.

Celsius? Blocco dei prelievi? Cosa è successo? 💀Questa settimana si è aperta con una notizia pessima che riguarda la piattaforma Celsius, che ha bloccato temporaneamente i prelievi dei propri utenti.

COSA É CELSIUS?Celsius è una piattaforma di crypto-lending che permette di depositare le proprie cryptovalute (o le proprie stablecoin) e guadagnare un interesse (aka metterle a rendita) oppure prendere in prestito altre cryptovalute lasciando le proprie in garanzia.COME MAI É DIVENTATO COSÌ FAMOSO CELSIUS?Perchè permette di mettere a rendita le proprie crypto in modo molto semplice e con interessi significativi e competitivi.MA QUALI SONO I RISCHI?Il rischio principale è che si tratta di una piattaforma centralizzata. Se per qualsivoglia motivo (errore nella gestione dei fondi - aka l'azienda investe male i propri soldi - o per un hack) Celsius dovesse andare in difficoltà, potrebbe in qualsiasi momento bloccare i prelievi e/o addirittura dichiarare bancarotta.

Ma quindi che è successo? Perché ha bloccato i prelievi? 🔎Nella mattinata di lunedì Celsius ha dichiarato su Twitter che avrebbe bloccato temporaneamente la possibilità per i clienti di prelevare il proprio denaro dalla piattaforma a causa delle "estreme condizioni di mercato".

Ma quali sono queste estreme condizioni? 🤔Celsius verosimilmente è andata incontro a quella che in gergo prende il nome di "crisi di liquidità". In pratica, non aveva abbastanza denaro liquido per garantire tutte le richieste di prelievo che le stavano pervenendo.É la stessa condizione che capita solitamente alle banche che si trovano in una situazione di corsa agli sportelli. Sulla carta si tratta di una situazione "normale", perché nessun istituto finanziario è costruito per essere in grado di liquidare in qualsiasi momento tutti i soldi della clientela, perché altrimenti il business non starebbe in piedi.Ciò che è davvero da capire nel caso di Celsius, più che altro, è se si tratti di una sola crisi di liquidità o di un vero e proprio stato di insolvenza (si ha insolvenza quando non si hanno più denaro e asset sufficienti per far fronte ai propri debiti).Nel caso si trattasse di una vera e propria insolvenza, allora la situazione sarebbe ben più grave, in quanto non si andrebbe a risolvere velocemente, ma porterebbe, in ultima istanza, al fallimento della società e alla perdita dei fondi di tutti i suoi clienti (o almeno della maggior parte).Ma come è arrivata a questo punto Celsius? 📌Secondo alcune speculazioni, Celsius sembra essere stata immischiata nella debacle di Terra-Luna, e sembra aver perso un bel po' di fondi con il collasso dell'ecosistema.Il grande problema che Celsius sta affrontando ora però sembra essere stato causato dal de-peg di stETH (staked Ethereum), in cui Celsius aveva bloccato una buona parte dei suoi fondi.Non mi dilungo troppo sul come tecnicamente funzioni stETH e del perché il suo de-pegging abbia messo in crisi Celsius, ma se sei interessato ad approfondire la questione, ti lascio qui un ottimo video che spiega tutto: clicca quiIn breve, sembra che le conseguenze di Terra-Luna abbiano messo più incertezza sul mercato e molta più volatilità, con la conseguenza che diversi protocolli e piattaforme che sono sempre state considerate solide e affidabili stanno ora affrontando sempre più difficoltà.Come si collega tutto ciò a Bitcoin? 😅La realtà è che le difficoltà di Celsius sono una piccola parte che non spiega del tutto le motivazioni delle difficoltà di bitcoin e del comparto crypto.Il vero grande motivo si ricollega all'articolo sopra e a ciò di cui abbiamo parlato nelle scorse newsletter: le condizioni macroeconomiche.Come vediamo dal grafico qui sotto, ormai da luglio 2021 bitcoin (e quindi il comparto crypto) e lo S&P500 hanno evidenziato una netta correlazione.

Il fatto che bitcoin sia considerato un asset speculativo al pari delle azioni implica che risponda nello stesso modo alla variazione delle condizioni macroeconomicheCosì come i mercati azionari, infatti, bitcoin sta soffrendo enormemente da inizio 2022 (-56,80% YTD - year-to-date - aka da inizio anno ad oggi), proprio a causa dell'incertezza geopolitica, delle spinte inflazionistiche e dell'adeguamento della politica monetaria (aumento dei tassi e riduzione del bilancio).Bitcoin come si comporta in recessione? Chi lo saUn altro aspetto da considerare è che bitcoin e le crypto non hanno mai veramente vissuto in una recessione vera. Sarà tutta da vedere la reazione e i rendimenti che questi asset avranno in questa fase del ciclo economico.Il dubbio è chiaro: rimarrà la correlazione con i mercati azionari? Si romperà e le crypto torneranno a vita? O forse (più verosimilmente) inizierà il vero inverno per le crypto?É arrivato il bear market? 🐻É molto probabile che la risposta sia sì. A dimostrarlo non sono solo le analisi tecniche e i trend ribassisti (bitcoin ormai sta segnando da tempo lower highs e lower lows), ma anche il fatto che diversi colossi del mondo crypto iniziano a mandare segnali negativi.Coinbase, ad esempio, ha annunciato licenziamenti per il 18% della forza lavoro. Anche Gemini, Crypto .com e BlockFi hanno dichiarato che licenziamenti saranno necessari per snellire la struttura dei costi in un periodo di incertezza che può segnare la fine di un bull market durato 10 anni. Ci vediamo al prossimo halving? ⏳Realisticamente parlando, vista la situazione è verosimile che bitcoin non veda nuovi massimi almeno fino al periodo successivo al prossimo halving, previsto per il 2024.Nel breve sarà da vedere se bitcoin è in grado di mantenere lo storico supporto dei $20.000. Qualora questo dovesse cedere e bitcoin dovesse scendere sotto questa soglia, il rischio è che possa ri-tracciare fino ai $13.000 o, addirittura, fino agli $8.000-$9.000.Questo sarebbe coerente con il ritracciamento che bitcoin ha fatto nel 2018, all'inizio dell'ultimo crypto-winter, quando ha ritracciato del -80% dai massimi.Cosa fare in questo momento? Investi in formazione! 💰La cosa più sensata lato crypto ora come ora è sfruttare questo periodo in cui c'è zero FOMO (Fear Of Missing Out) e investire tempo nello studiare questo mondo.Cerca di capire le basi, studia la blockchain e i suoi casi d'uso, impara a leggere e comprendere la tokenomics dei protocolli e cerca di capire perché il mondo DeFi e il mondo degli NFT sono considerati così rivoluzionari da così tante persone.

Se vuoi dei tips su come formarti da questo punto di vista, scrivici su Instagram "Dimmi di più sulle crypto" e ti daremo qualche consiglio in più :)

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