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💧La soluzione agli sprechi d’acqua

💧La soluzione agli sprechi d’acqua

Simone Lopasso & Giuseppe Manzillo
August 01, 2023

INSIEME A:

Buongiorno! Questo è il Punto, la newsletter che ti dà la carica già di prima mattina!

Ecco cosa offre il menù di oggi:

💧La soluzione agli sprechi d’acqua
⛽️ Gas: fine dello strapotere di Putin?

💧La soluzione agli sprechi d’acqua

Abbiamo sentito parlare spesso di soluzioni “carbon neutral” oppure “plastic free”, ma possiamo fare qualcosa per migliorare le performance di sostenibilità quando parliamo di acqua?

La settimana scorsa vi abbiamo descritto la tragica situazione italiana, in cui viene perso il 42% dell’acqua immessa nella rete idrica.

Oggi invece proveremo a parlare di quella che potrebbe essere una soluzione al problema: il riciclo.

“Toilet to tap”: di che parliamo?

Dal gabinetto al rubinetto - letteralmente…

Questa è la soluzione allo spreco di acqua potabile che sta prendendo piede a San Francisco, in California. Qui, gli edifici con superficie superiore a 9.300 metri quadrati saranno obbligati ad avere sistemi di riciclo per ridurre l’utilizzo di acqua potabile.

Attenzione però, la novità non sta nel trattamento delle acque nere e grigie, bensì nella modalità e nel luogo in cui questo avviene, ora non più in modo centralizzato.

Gli impianti di riciclo dell’acqua saranno quindi una dotazione di base obbligatoria in tutti i nuovi complessi.

In poche parole, quest’ultimi saranno edifici Water-neutral…

Ma a quanto ammonta il risparmio di acqua? Vediamolo con un esempio pratico.

La sede della San Francisco Public Utilities Commission è dotata di un sistema di riciclo delle acque nere chiamato Living Machine, che riduce di circa il -40% l’uso dell’acqua potabile nell’edificio.

Il sistema di riciclo in loco più imponente, invece, è quello della Salesforce Tower, che ogni giorno recupera più di 110mila litri di acque reflue, risparmiando 7,8 milioni di litri ogni anno (stiamo parlando del fabbisogno annuo di 16mila famiglie, mica male!)

E Hydraloop?

installazioni Hydraloop

Se guardiamo alle novità presentate recentemente, in Olanda è stato inventato il sistema Hydraloop, per il riciclo in loco dell’acqua.

Questo apparecchio consente di recuperare fino al 95% dell’acqua in un’abitazione, acqua che può essere utilizzata poi in diversi modi (ad esempio per irrigare il giardino).

Certo, al momento quest’ultima rimane una soluzione abbastanza costosa, dal momento che parliamo di circa €4mila, soprattutto se consideriamo che la bolletta media per l'acqua nel 2022 è stata pari a €487 e il risparmio del 45% che ne scaturirebbe (circa €220) implicherebbe più di qualche anno per rientrare dell’investimento…

In collaborazione con: Elsa Speak

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E se “reading” e “writing” sono sicuramente importanti, uno degli aspetti più spesso sottovalutati è… la pronuncia!!

❓E il problema è che la pronuncia è quella cosa dove per migliorare non sappiamo mai da dove partire…

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⛽️ Gas: fine dello strapotere di Putin?

Il bilancio del GAS pubblicato dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica parla chiaro: consumiamo sempre meno Gas.

📉 Nel 2022 i consumi sono scesi del -10,1% rispetto al 2021
📊 Nel primo quadrimestre del 2023 il fabbisogno si è ridotto del -16,8% rispetto allo stesso periodo di un anno fa

Il contenimento dei consumi e la progressiva riduzione della dipendenza dal gas russo, attraverso un ribilanciamento delle fonti di approvvigionamento, sono state le principali risposte messe in campo per far fronte alla rottura pressoché totale dei rapporti commerciali con Mosca dopo lo scoppio della guerra in Ucraina.

E i loro effetti non stanno tardando ad arrivare… La dipendenza dal gas russo è sempre minore, con le importazioni crollate del 77% tra Gennaio e Maggio del 2023.

Ma in che modo siamo riusciti a ridurre la domanda di gas?

Sul calo della domanda di GAS hanno inciso un mix di fattori, come:

☀ Un clima invernale più mite
✂ L’elaborazione di un piano nazionale di contenimento dei consumi di gas (abbassamento della temperatura dei riscaldamenti da 20 a 19 gradi e una loro accensione ritardata di 15 giorni nel periodo invernale)
🫰🏻 Un aumento rilevante dei costi energetici che ha spinto i consumatori e le aziende energivore a contenerne la domanda

Le nuove rotte del Gas

Il ridisegnamento delle catene di approvvigionamento di Gas globali è una delle principali conseguenze geopolitiche generate dallo scoppio del conflitto russo-ucraino.

In Europa, gran parte del gas russo è stato sostituito con le importazioni di GNL (Gas Naturale Liquefatto), cresciute del +60%.

E chi poteva avvantaggiarsi di questa situazione?

Circa i due terzi degli afflussi incrementali di GNL in Europa sono arrivati grazie alle navi-cisterna americane.

Importante, però, è stato anche il ruolo giocato dagli altri fornitori, tra cui Qatar, Norvegia, Algeria ed Egitto, che sono stati in grado di reindirizzare significativi volumi verso il mercato europeo.

E in Italia?

Anche in Italia si è assistito ad un’impennata delle importazioni di GNL…

Nel 2022 ne abbiamo importato circa 14,3 miliardi di metri cubi, il 47% in più rispetto all’anno precedente.

Molto attivi sul panorama nazionale i rigassificatori di Panigaglia (che con 2,2 miliardi di metri cubi salgono del +108,2%) e di Livorno (3,8 miliardi di metri cubi tocca, +162,6% rispetto all’anno precedente)

Ma a crescere non sono state solo le importazioni di GNL….

A contribuire alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento per il bel paese sono state anche le maggiori importazioni di Gas provenienti da:

🇩🇿 Algeria: Con 23,7 miliardi di metri cubi (+12% sul 2021) diventa il principale esportatore di GAS in Italia
🇦🇿 Azerbaijan: Grazie alla già esistente pipeline “TAP” ha aumentato le esportazioni di GAS verso il nostro paese del 41% su base annua, toccando quota 10,2 miliardi di metri cubi
🇳🇱🇳🇴 Olanda e Norvegia: I due paesi del Nord Europa hanno visto letteralmente decollare le loro esportazioni di gas. Il balzo in un anno è stato del 241%, toccando quota 7,4 miliardi di metri cubi

Angolo Politico 💬

🇮🇹 PIL Italia: -0,3% nel secondo trimestre 2023 (Ansa)

💶 Bonus Giovani “Neet”: al via le domande (IlSole24Ore)

Angolo Cripto ⛓️

❌ Apple sta ostacolando blockchain e NFT sull’App Store? (CT)

🚨 L’autorità tedesca solleva dubbi sul fondatore di Binance (CT)

Angolo Tech & Startup 💡

✅ Chiusa con impegni l’istruttoria avvia dall’Antitrust su Google (Wired)

🚀 Nasa lancerà il suo servizio streaming quest’anno (TC)

💊 Nuovo farmaco contro l’HIV? (Wired)

🦾 Fare Riabilitazione… con i Robot (Wired)

Oggi nella storia? Il 1 agosto 1944, Anna Frank scrive l’ultima pagina del diario che diventerà simbolo dell’Olocausto. La ragazza, assieme alla propria famiglia, verranno arrestati tre giorni dopo e deportati nel campo di concentramento Auschwitz.