📉 La caduta dei giganti

Buona domenica!È tempo di trimestrali ed è tempo di caduta dei giganti: Amazon, Google, Facebook e Microsoft deludono e vengono castigate dai mercati. Nel frattempo, in Inghilterra è arrivato un nuovo Premier: chi è Rishi Sunak, il politico che ha promesso di correggere gli errori di Liz Truss.

Le storie di oggi1 - In Inghilterra è arrivato un nuovo Premier: chi è Rishi Sunak?2 - Le trimestrali segnano la caduta dei giganti del tech

Chi è Rishi Sunak, il nuovo primo ministro Inglese che ha promesso di correggere gli errori di Liz Truss

Il nuovo Premier si è insediato al numero 10 di Downing Street il 25 ottobre scorso, dopo che Liz Truss è stata costretta a dimettersi dall'incarico (segnando un record, con il mandato più breve della storia inglese, solo 45 giorni).La situazione che si troverà a gestire Sunak è estremamente complicata, con l'economia Britannica in grave difficoltà (ne avevamo parlato già qua) ed un partito Conservatore diviso e che sta perdendo consensi.

Sunak verrà subito messo alla prova, e ci si chiede se la sua posizione di "conservatore fiscale" sarà sufficiente a calmare i mercati e guidare il Paese attraverso le sfide che dovrà affrontare, non ultime la crisi del costo della vita, l'aumento dei costi dell'energia e l'impennata dell'inflazione.Ok, ma chi è Rishi Sunak e come ha fatto a diventare primo ministro?

  • Primo Premier di colore della storia inglese, Sunak è figlio di immigrati africani (entrambi di origine indiana) ed è nato a Southampton nel 1980.

  • Studia filosofia, politica ed economia ad Oxford e successivamente consegue un Master in Business and Administration a Stanford, in California.

  • Entra in parlamento nel 2015 e la sua scalata è rapidissima. Diventa primo ministro dopo solo 7 anni (il più veloce a riuscirci dell'era moderna). Per fare un confronto, David Cameron ci ha messo nove anni, Boris Johnson ce ne ha messi diciotto.

  • Il suo percorso verso la vetta però non è stato senza intoppi: Sunak ha infatti perso contro Liz Truss lo scorso 5 settembre e da quel momento è sparito dalla scena politica.

  • É tornato alla carica con il supporto accumulato durante queste settimane, dopo la debacle di Liz Truss, costretta a dimettersi a seguito della disastrosa manovra finanziaria che ha quasi messo in ginocchio l'Inghilterra.

"Ora abbiamo bisogno di stabilità e unità e sarà mia massima priorità riunire il nostro partito e il nostro Paese".

Rishi Sunak, Primo Ministro inglese

Durante gli studi a Stanford Sunak incontra anche la futura moglie, che di recente ha fatto scandalo per...Sunak si è sposato nel 2009 con Akshata Murthy, figlia di uno degli uomini più ricchi d'India.

Il padre, Narayana Murthy, è il fondatore di Infosys, una IT company di enorme successo, di cui Akshata detiene lo 0,91%, per un valore di circa $900 milioni.Nell'occhio del ciclone per ragioni fiscali?La donna è stata duramente criticata lo scorso aprile, quando è stato scoperto che avrebbe eluso il pagamento di alcune imposte nel Regno Unito, utilizzando lo status di non domiciliata pur abitando stabilmente nel paese.

Si parla di circa £2,3 milioni l'anno secondo stime della BBC

Pur essendo legale, l'elusione protratta da Akshata ha suscitato numerose polemiche, soprattutto in ragione del fatto che nello stesso periodo Sunak aveva aumentato le tasse per milioni di lavoratori (classe media).Akshata ha fatto poi ammenda e ha dichiarato che dal prossimo anno avrebbe iniziato a versare all'erario inglese quanto spettato.

Cosa ci dobbiamo aspettare dal governo di Rishi Sunak?

"Sunak sarà un leader pragmatico. Sicuramente un personaggio un po' diverso dal punto di vista del temperamento rispetto a Boris Johnson..

.. Rispetto alla Truss, sarà considerato come una mano sicura per l'economia britannica, in grado di guidare il Paese attraverso le enormi sfide economiche che deve affrontare."

Gavin Barwell, Ex Ministro del Partito Conservatore

Sunak sembra piacere ai mercati finanziari e il suo insediamento pare aver placato i timori delle scorse settimane.Ciò che è in grado di accontentare i mercati, tuttavia, non è necessariamente visto di buon grado dai cittadini, che temono un ritorno dell'austerity** sotto la guida di Sunak, già responsabile sia dell'aumento della corporation tax, che delle tasse sui redditi quando ricopriva la carica di cancelliere.

**Politica dell'austerity: politica economica adottata da uno stato che prevede un contenimento della spesa pubblica (spending review), stretta sulle pensioni e innalzamento del gettito fiscale (aumento delle tasse), con l'obiettivo di ridurre il deficit pubblico.Viene adottata spesso in casi di crisi e recessioni, quando i governi e le banche ritengono necessario intervenire sulla spesa pubblica per salvaguardare l'economia del paese.

Quali sono le principali sfide che Sunak si troverà ad affrontare?

  • L'inflazione galoppante, che ha raggiunto vette mai viste dal 1980;

  • La gestione del conflitto Russo-Ucraino;

  • Lo stallo politico degli accordi post-Brexit con l'Irlanda del Nord;

  • La richiesta (presa in considerazione dalla Corte Suprema Inglese) di un nuovo referendum per l'indipendenza della Scozia.

Nonostante abbia ottenuto il supporto della maggioranza dei Conservatori, Sunak si troverà a dover risolvere le divisioni all'interno del partito, anche perché proprio lui è stato determinante nel far cadere il governo Johnson lo scorso 5 luglio 2022, quando ha annunciato le dimissioni, innescando il processo che ha poi fatto cadere l'esecutivo pochi giorni dopo.Una volta insediatosi, Sunak ha mantenuto circa un terzo dei ministri del Governo Truss (tra cui Jeremy Hunt, il Ministro dell'Economia che ha sostituito Kwarteng, l'autore della scellerata manovra fiscale che ha portato la Truss alle dimissioni) e mantenuto una certa continuità con il governo precedente.Inoltre, per cercare di riunificare il partito e accontentare le sue diverse correnti, il Premier Inglese ha inserito nel governo alcuni tra i suoi avversari politici, fra cui Ben Wallace (che avrebbe preferito il ritorno di Boris Johnson a Sunak) e Suella Braverman, già Ministro dell'Interno sotto il Governo Truss e criticata spesso per le sue posizioni estremamente dure nei confronti di tematiche quali l'immigrazione.

Basteranno queste mosse a risolvere gli screzi interni al Partito? E sopratutto, riuscirà Sunak a risollevare il Paese in un momento così difficile?

Le trimestrali segnano la caduta dei giganti del tech

I dati sulle trimestrali delle big tech non sono per nulla incoraggianti: sulla scia degli andamenti negativi del mercato, le preoccupazioni inflazionistiche e il contesto macroeconomico che si sta pian piano degradando, anche le grandi del tech registrano performance inferiori alle aspettative.Amazon delude le aspettative…Alla pubblicazione dei risultati, il colosso statunitense ha mancato le attese sui ricavi (di poco) e rivisto al ribasso la guidance (previsione) per il fatturato del prossimo trimestre. I mercati hanno reagito male, con le azioni che sono letteralmente crollate, registrando un -13%.

  • FATTURATO TRIMESTRE: $127,10 miliardi vs $127,46 miliardi attesi

  • UTILI PER AZIONE: $0,28 centesimi ad azione ($2,9 miliardi totali)

  • GUIDANCE: fatturato previsto per il prossimo trimestre tra i $140 e i $148 miliardi, contro stime precedenti di $155,15 miliardi (rappresenterebbe una crescita annua del 2-8%)

  • AMAZON WEB SERVICES: AWS ha deluso le aspettative di quasi un miliardo di dollari ($20,5 miliardi raggiunti contro i $21,1 previsti), segnando la più lenta crescita dal 2014.

  • PUBBLICITÀ: l'advertising ha invece over-performato le attese, generando circa $9,55 miliardi di dollari contro previsioni di $9,48 miliardi.

Andy Jassy, CEO di Amazon

I ricavi sono cresciuti del +15% nel terzo trimestre, nonostante il periodo disastroso caratterizzato da alta inflazione , tassi di interesse in rialzo e scenari macroeconomici non rosei.A tutto ciò si deve sommare un rallentamento del core business di Amazon, il retail (ovvero le vendite e-commerce), dovuto alle riaperture post-pandemia e i conseguenti acquisti nei negozi fisici da parte dei consumatori.C'è da segnalare come anche ad Aprile Amazon avesse deluso le aspettative e come le azioni avessero reagito tutto sommato allo stesso modo, registrando un -14%.

“Stiamo assistendo senza dubbio a grossi cambiamenti nell’ambiente macroeconomico”, ha affermato il nuovo CEO Andy Jassy.

"Cercheremo di bilanciare i nostri investimenti in modo da non compromettere gli obiettivi a lungo termine”.

Andy Jassy, CEO di Amazon

La politica adottata dal CEO Andy Jassy, che ha preso il posto di Jeff Bezos a luglio 2021, prevede un abbattimento dei costi in alcune divisioni, tramite una riduzione del personale e una rinuncia ad alcuni progetti innovativi che avrebbero comportato spese in Ricerca e Sviluppo.Politica condivisa anche dal CFO di Amazon, Brian Olsavsky, che prevede una riduzione di investimenti in capitale fisso (CAPEX) e uno stop ad assunzioni in business ritenuti ormai a bassa crescita, almeno per il momento.Neppure il periodo Black Friday + Natale sembra dare spazio a sospiri di sollievo: gli analisti prevedono una crescita delle vendite di appena il +2,5%, troppo poco per poter dormire sonni tranquilli.

Male male anche la buon vecchia MicrosoftAnche Microsoft non se la passa bene: anche in questo caso aspettative degli analisti deluse, non tanto su fatturato e utili totali, quanto sulla guidance per il prossimo trimestre e per i risultati del dipartimento Cloud.

L’equazione è semplice quanto immediata: aspettative deluse = azioni scendono.

Dopo la pubblicazione dei risultati, infatti, le azioni Microsoft sono scese del -7%.

Satya Nadella, CEO di Microsoft

  • FATTURATO TRIMESTRE: $50,12 miliardi vs $49,61 miliardi attesi

  • UTILI PER AZIONE: $2,45 centesimi ad azione vs $2,30 attesi

  • GUIDANCE: fatturato previsto per il prossimo trimestre tra i $52 e i $53 miliardi, contro stime precedenti di $56 miliardi

  • MICROSOFT CLOUD: la vera nota dolente è stata il settore Cloud (Microsoft’s Intelligent Cloud, che include Azure Public Cloud, Windows server ed SQL server tra gli altri) che nonostante abbia ha generato $20,33 miliardi di dollari di ricavi (in rialzo del +20%) ha comunque deluso le aspettative di $20,36 miliardi.

Il CEO Satya Nadella, di comune accordo con il CFO Amy Hood, conferma quanto detto anche dai top manager di Amazon: le congiunture macroeconomiche e gli altri fattori elencati in precedenza stanno influenzando i rendimenti di Microsoft, rallentando la crescita, soprattutto del settore Cloud.Nonostante i dati però, le più importanti banche d’affari ed agenzie di rating non si scoraggiano riguardo Microsoft e continuano a puntare sulla solidità della società.Goldman Sachs e Morgan Stanley rimangono fiduciose per un futuro prosperoso. Da inizio anno però le azioni sono scese del -25%, facendo peggio dello S&P 500, l'indice che comprende le 500 aziende americane più capitalizzate (-19%). 

Non si salva neanche GoogleMercoledì giornata negativa anche per Alphabet (holding di Google), dopo la pubblicazione dei dati del trimestre. A deludere particolarmente è la crescita dei ricavi (+6%, in netto calo rispetto al +41% dello scorso anno), che segna il valore più basso dal 2013.Dopo l'annuncio, le azioni sono crollate del -9% (peggiore giornata da marzo 2020, quando scoppiò la pandemia).

Sundar Pichai, CEO di Alphabet (Google)

  • FATTURATO TRIMESTRE: $69,09 miliardi vs $70,58 miliardi attesi

  • UTILI PER AZIONE: $1,06 centesimi ad azione vs $1,25 attesi

  • YOUTUBE: deludente soprattutto YouTube, i cui ricavi da pubblicità hanno segnato $7,07 miliardi contro aspettative di $7,42 miliardi.

  • PUBBLICITÀ: i ricavi dalle pubblicità hanno raggiunto i $54,48 miliardi di dollari, in rialzo rispetto allo scorso anno

Anche in questo caso i rating rimangono positivi, ma con criticità soprattutto riguardo l’advertising: secondo alcuni Google è diventata “increasingly uncomfortable” negli scorsi sei mesi, mentre per altri la colpa è di fattori esterni all’impresa.Il CFO di Alphabet, Ruth Porat, ha affermato che la società sta ri-allocando le risorse indirizzandole verso le opportunità di maggiore crescita. Tradotto: cercheremo di spendere meno ma meglio.Ci si attende anche un taglio delle assunzioni più evidente nel 2023, anche se, secondo il CEO Sundar Pichai "il talento del nostro personale è la risorsa più preziosa”.

Meta è la peggiore di tutteIl contraccolpo peggiore lo ha registrato Meta (Facebook) in seguito ai risultati delle trimestrali: giovedì le azioni sono crollate del -24,5% e se allarghiamo l'orizzonte temporale, da inizio 2022 il titolo ha perso il -61%.Negli ultimi due trimestri i ricavi sono stati deludenti, con l'ultimo trimestre in particolare in cui questi sono scesi del -4% rispetto allo scorso anno. Male anche l’utile, che è precipitato del -52% a $4,4 miliardi e i costi, che sono invece cresciuti del +19%, complici gli investimenti per il Metaverso. Un disastro insomma.

  • FATTURATO TRIMESTRE: $27,71 miliardi vs $27,38 miliardi attesi

  • UTILI PER AZIONE: $1,64 centesimi ad azione vs $1,89 attesi

  • GUIDANCE: fatturato previsto per il prossimo trimestre tra i $30 e i $32.5 miliardi, contro stime precedenti di $32.2 miliardi

  • REALITY LABS: male male per ora il segmento legato al Metaverso. Nei soli primi 9 mesi del 2022 Facebook ha bruciato ben $9 miliardi in questo progetto ($1 miliardo AL MESE), tra progettazione, ricerca e sviluppo e miglioramento tecnologico per la realtà virtuale.

Ad oggi la situazione ci dice di un Zuckerberg in difficoltà, forse responsabile di aver lanciato il progetto Metaverso per un mercato non ancora pronto.Dopo la trimestrale gli analisti di Morgan Stanley hanno declassato il titolo, rivendendo al ribasso il prezzo target, da $205 a $105.

Apple è l'unica che si salvaL’unica tra le Big Tech a battere le aspettative di Wall Street è stata Apple, che dopo la pubblicazione dei risultati ha visto le sue azioni salire del +1%. Bene i Mac, che trascinano la crescita, più in difficoltà gli iPhone e i servizi.

Tim Cook, CEO di Apple

  • FATTURATO TRIMESTRE: $90,15 miliardi vs $88,90 miliardi attesi

  • UTILI PER AZIONE: $1,29 centesimi ad azione vs $1,27 attesi

  • MAC: molto bene le vendite di Mac, che hanno portato $11,51 miliardi vs $9,36 miliardi attesi, in crescita del +25%.

  • IPHONE E SERVIZI: male invece gli iPhone, che nonostante segnino ricavi in crescita (+9,67%) hanno portato vendite sotto le attese. Male anche i ricavi da servizi (Cloud, Apple Music, Apple TV+ e Apple Store), in crescita solo del +5% e sotto le attese.

Rispetto al prossimo futuro, il CFO Luca Maestri afferma che entro dicembre i ricavi cresceranno ulteriormente di oltre il +8%, ma che la crescita dei Mac si fermerà lasciando spazio all’ascesa dei servizi.Anche Apple si aspetta un blocco o riduzione delle assunzioni di personale. Il CEO Tim Cook ha inoltre evidenziato come la crisi delle supply chain non abbia influenzato in maniera preponderante le vendite dell’azienda di Cupertino, nonostante qualche problema legato ai semiconduttori (ne avevamo parlato qui).

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