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💊 Anticoncezionali gratis in Italia
Giorgio Papavero & Duccio Pasquinelli
April 27, 2023
Buongiorno! Questo è il Punto, la newsletter semplice, completa e simpatica che ti guida notizia dopo notizia.
Ecco cosa offre il menù di oggi:
💊 Anticoncezionali gratis in Italia
❌ UK vs Microsoft: è scontro per Activision
💊 Via libera agli anticoncezionali gratis
La decisione è stata presa:
Il Comitato prezzi e rimborsi dell’AIFA ha stabilito la rimborsabilità degli anticoncezionali per le donne di tutte le fasce d’età (oltre che della Prep, la profilassi pre-esposizione contro l’infezione da Hiv, il virus dell’Aids).
Basterà una prescrizione del proprio medico di base e i contraccettivi individuati dall’AIFA verranno consegnati, gratis, in farmacia.
Semplice, no?
Ok, ma cos’è l’AIFA?
L’Agenzia italiana del farmaco è l’ente che regola l’uso dei farmaci in Italia, assicurando:
✅ Efficacia
🔒 Sicurezza
💊 Reperibilità dei farmaci su tutto il territorio nazionale
Tra le sue varie competenze c’è proprio quella di definire il regime di rimborsabilità dei medicinali autorizzati, nonché la negoziazione del prezzo di quelli a carico del servizio sanitario nazionale.
Ma quindi, quali saranno i contraccettivi gratuiti?
Non è ancora chiaro se saranno compresi solo quelli orali oppure se verranno inserite anche altre tipologie, ma di fatto si fa riferimento ai cosiddetti contraccettivi ormonali.
Quest’ultimi prevengono la gravidanza grazie ad una dose minima di ormoni, e tra i più utilizzati troviamo:
💊 Pillola anticoncezionale
🩹 Cerotto ormonale
💍 Anello vaginale
Sono del tutto esclusi dalla misura, invece, i contraccettivi di barriera, come preservativi e diaframma.
Quanto costerà allo stato la misura?
AIFA ha stimato in €140 milioni il peso economico legato alla rimborsabilità delle pillole anticoncezionali (le quali hanno un costo che oscilla tra €10-25).
Secondo i suoi dati, le donne che ogni giorno usano la pillola sono oltre 2.5 milioni, ma va sottolineato che una parte di esse già non le paga.
Negli ultimi anni infatti, alcune Regioni come la Toscana, il Piemonte, l’Emilia-Romagna, il Lazio e la Puglia hanno già offerto gratuitamente la pillola (seppur non ovunque e solo a determinate categorie di persone).
”Una decisione importante che consentirà di ampliare la platea di utilizzatrici che non potevano permettersi la contraccezione orale perché troppo costosa.”
Ora si aspetta la decisione finale del CDA dell’AIFA
Dopodiché la sua sottoscrizione potrà essere pubblicata in Gazzetta ufficiale e quindi diventare operativa.
Ed essendo l’AIFA un organismo indipendente, il ministero della Sanità non avrà la possibilità d’intervenire sulla decisione.
❌ UK vs Microsoft: è scontro per Activision
L’Autorità Garante della concorrenza e del mercato del Regno Unito (CMA) ha bloccato la colossale acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft perché…
…darebbe una posizione troppo dominante a quest’ultima nell’ambito del cloud gaming.
Ma prima, un breve recap del colossale deal
A seguito delle controversie per le molestie subite da alcuni dipendenti all’interno della società, nel gennaio 2022 Activision Blizzard ha accettato l’offerta di acquisizione da parte della casa di Redmond.
Parliamo di quasi $70 miliardi, tutti cash, pagati da Microsoft per la società distributrice di alcune delle saghe videoludiche più famose ed iconiche di tutti i tempi:
🔫 Call of Duty
🪐 Starcraft
🧝🏼♂️ World of Warcraft
😈 Diablo
L’accordo permetterebbe a Microsoft di diventare la terza gaming-company mondiale, dietro unicamente ai colossi Tencent e Sony.
E quindi, ecco arrivare l’autorità garante inglese
Già da luglio la CMA si era mossa, quando aveva avviato un’inchiesta antitrust sull’accordo.
E due mesi fa sono arrivate le prime indicazioni sulla volontà di bloccare la transazione, rea di “poter danneggiare l’industria dei videogiochi in UK”.
In realtà, è difficile pensare che Microsoft smetta di pubblicare i videogiochi di Activision sulle piattaforme rivali (come Steam, Sony e Nintendo), basti pensare ai milioni di download che giochi come Call of Duty registrano ogni anno su Playstation.
L’autorità ha quindi ristretto il campo al cloud gaming e reso pubblica la sua posizione nella giornata di mercoledì.
Nessun altro operatore di cloud gaming ha questa combinazione di vantaggi. Alcuni di questi punti di forza si riflettono già nell'attuale quota di mercato britannica di Microsoft nel settore del cloud gaming, che si aggira tra il 60-70%".
Insomma, nessun via libera e deal bloccato.
Chiaramente, Microsoft non ci sta
Poco dopo il verdetto da parte dell’Autorità britannica infatti, il vice-presidente Brad Smith ha risposto alle accuse, indicando la volontà da parte di Microsoft di appellare la decisione.
Il motivo?
La società avrebbe già firmato accordi per distribuire i videogiochi di Activision-Blizzard anche sulle altre piattaforme rivali, per un periodo di 10 anni.
Eppure, questo rimedio non ha affatto convinto l’Autorità.
Impedendo la fusione, si preserverebbe il dinamismo competitivo e il livello di innovazione esistenti nel crescente mercato del cloud gaming.
Al contrario, Microsoft ha proposto un rimedio che cerca di compensare la perdita di concorrenza con una serie di obblighi che regoleranno il suo comportamento e le sue attività per un periodo di dieci anni.
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Angolo Politico 💬
🇸🇩 Sudan: vacilla già il nuovo accordo di tregua (ilSole24Ore)
🇺🇸 Biden annuncia la candidatura per il secondo mandato (Ansa)
Angolo Cripto ⛓️
❌ Binance rinuncia all’acquisto degli asset di Voyager per $1mld (CT)
💰 FTX vende LedgerX per $50 milioni (CT)
Angolo Tech & Startup 💡
🤖 La Russia ha lanciato GigaChat, il suo chatbot (Wired)
🔋 Il produttore di auto elettriche VinFast raccoglierà $2.5 miliardi
🇮🇹 Un test delle urine per scoprire i tumori (Wired)
☺️ Nvidia rilascia un toolkit per rendere più sicura la generazione di testo AI (TC)
Oggi nella storia? Il 27 aprile 1521 muore Ferdinando Magellano.
Giunto a tre quarti di giro del mondo, il navigatore attracca in un’isola nelle Filippine, dove viene raggiunto da una freccia avvelenata a seguito di una scaramuccia con una tribù locale.
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Il ciclo di vita dell’economia (meme da Reddit)
Oh ma hai visto il nuovo episodio del nostro podcast??
Questa settimana chiacchieriamo con Alessandro Ferrari, co-Founder di Argo Vision, startup deeptech italiana nel settore della computer vision. Con Alessandro parleremo di:
❓Cosa vuol dire creare una deep tech in Italia?
✨ Quali sono state le sfide e difficoltà di scalare una realtà fino all’exit verso un gruppo multinazionale?
🤔 Come decidere se è il momento giusto di vendere? E come capire se ci stiamo “sposando” con l’azienda giusta?
Ah e se non segui il podcast su Instagram, ti perdi delle bellissime clip :)
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Basterà una prescrizione del proprio medico di base e i contraccettivi individuati dall’AIFA verranno consegnati, gratis, in farmacia.
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Ok, ma cos’è l’AIFA?
L’Agenzia italiana del farmaco è l’ente che regola l’uso dei farmaci in Italia, assicurando:
✅ Efficacia
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Tra le sue varie competenze c’è proprio quella di definire il regime di rimborsabilità dei medicinali autorizzati, nonché la negoziazione del prezzo di quelli a carico del servizio sanitario nazionale.
Ma quindi, quali saranno i contraccettivi gratuiti?
Non è ancora chiaro se saranno compresi solo quelli orali oppure se verranno inserite anche altre tipologie, ma di fatto si fa riferimento ai cosiddetti contraccettivi ormonali.
Quest’ultimi prevengono la gravidanza grazie ad una dose minima di ormoni, e tra i più utilizzati troviamo:
💊 Pillola anticoncezionale
🩹 Cerotto ormonale
💍 Anello vaginale
Sono del tutto esclusi dalla misura, invece, i contraccettivi di barriera, come preservativi e diaframma.
Quanto costerà allo stato la misura?
AIFA ha stimato in €140 milioni il peso economico legato alla rimborsabilità delle pillole anticoncezionali (le quali hanno un costo che oscilla tra €10-25).
Secondo i suoi dati, le donne che ogni giorno usano la pillola sono oltre 2.5 milioni, ma va sottolineato che una parte di esse già non le paga.
Negli ultimi anni infatti, alcune Regioni come la Toscana, il Piemonte, l’Emilia-Romagna, il Lazio e la Puglia hanno già offerto gratuitamente la pillola (seppur non ovunque e solo a determinate categorie di persone).
”Una decisione importante che consentirà di ampliare la platea di utilizzatrici che non potevano permettersi la contraccezione orale perché troppo costosa.”
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L’Autorità Garante della concorrenza e del mercato del Regno Unito (CMA) ha bloccato la colossale acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft perché…
…darebbe una posizione troppo dominante a quest’ultima nell’ambito del cloud gaming.
Ma prima, un breve recap del colossale deal
A seguito delle controversie per le molestie subite da alcuni dipendenti all’interno della società, nel gennaio 2022 Activision Blizzard ha accettato l’offerta di acquisizione da parte della casa di Redmond.
Parliamo di quasi $70 miliardi, tutti cash, pagati da Microsoft per la società distributrice di alcune delle saghe videoludiche più famose ed iconiche di tutti i tempi:
🔫 Call of Duty
🪐 Starcraft
🧝🏼♂️ World of Warcraft
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L’accordo permetterebbe a Microsoft di diventare la terza gaming-company mondiale, dietro unicamente ai colossi Tencent e Sony.
E quindi, ecco arrivare l’autorità garante inglese
Già da luglio la CMA si era mossa, quando aveva avviato un’inchiesta antitrust sull’accordo.
E due mesi fa sono arrivate le prime indicazioni sulla volontà di bloccare la transazione, rea di “poter danneggiare l’industria dei videogiochi in UK”.
In realtà, è difficile pensare che Microsoft smetta di pubblicare i videogiochi di Activision sulle piattaforme rivali (come Steam, Sony e Nintendo), basti pensare ai milioni di download che giochi come Call of Duty registrano ogni anno su Playstation.
L’autorità ha quindi ristretto il campo al cloud gaming e reso pubblica la sua posizione nella giornata di mercoledì.
Nessun altro operatore di cloud gaming ha questa combinazione di vantaggi. Alcuni di questi punti di forza si riflettono già nell'attuale quota di mercato britannica di Microsoft nel settore del cloud gaming, che si aggira tra il 60-70%".
Insomma, nessun via libera e deal bloccato.
Chiaramente, Microsoft non ci sta
Poco dopo il verdetto da parte dell’Autorità britannica infatti, il vice-presidente Brad Smith ha risposto alle accuse, indicando la volontà da parte di Microsoft di appellare la decisione.
Il motivo?
La società avrebbe già firmato accordi per distribuire i videogiochi di Activision-Blizzard anche sulle altre piattaforme rivali, per un periodo di 10 anni.
Eppure, questo rimedio non ha affatto convinto l’Autorità.
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Al contrario, Microsoft ha proposto un rimedio che cerca di compensare la perdita di concorrenza con una serie di obblighi che regoleranno il suo comportamento e le sue attività per un periodo di dieci anni.
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❌ Binance rinuncia all’acquisto degli asset di Voyager per $1mld (CT)
💰 FTX vende LedgerX per $50 milioni (CT)
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Oggi nella storia? Il 27 aprile 1521 muore Ferdinando Magellano.
Giunto a tre quarti di giro del mondo, il navigatore attracca in un’isola nelle Filippine, dove viene raggiunto da una freccia avvelenata a seguito di una scaramuccia con una tribù locale.
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