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Ecco cosa offre il menù di oggi:

• 🤑 OpenAI: tra miliardi di $$ e nuovi modelli

• ✂️ La FED taglierà i tassi… ma di quanto?

INTELLIGENZA ARTIFICIALE (by techy)

🤑 OpenAI: tra miliardi di $$ e nuovi modelli

Nel turbolento settore dell'intelligenza artificiale, OpenAI questa settimana ha decisamente fatto parlare parecchio di sé, tra raccolte di capitali a cifre da capogiro ed un nuovo modello AI in grado di “ragionare”, che ha tutte le carte in regola per cambiare - ancora un volta - il settore dell’intelligenza artificiale.

C’è tanto di cui parlare, per cui partiamo dalle questioni finanziarie…

Quanti soldi vuole raccogliere (ancora) OpenAI?

In breve: un botto!

Secondo Bloomberg, OpenAI sarebbe in trattativa per raccogliere dagli investitori ben $6,5 miliardi, puntando a una valutazione stratosferica di $150 miliardi.

Tra le società che parteciperanno al round ci saranno:

• Microsoft e la cosa non stupisce, visto che il colosso di Redmond ha già investito in OpenAI svariati miliardi di dollari

• Apple e Nvidia, che non sono ancora confermate ma che potrebbero decidere di “partecipare alla festa”.

E come se non bastasse, oltre a questo massiccio round di finanziamento, OpenAI sta anche trattando con alcune banche per una linea di credito revolving (in pratica, un prestito flessibile che puoi usare, ripagare e riusare) da $5 miliardi.

Insomma, l'azienda sembra determinata a fare il pieno di liquidità.

Ma per cosa servirà tutto questo denaro?

Secondo Sarah Friar, CFO di OpenAI, questi fondi serviranno principalmente per:

• 💻 Potenziare la capacità di calcolo dietro ai modelli AI

• 💰 Coprire le crescenti spese operative, che servono per far “girare la macchina che è oggi e sarà domani OpenAI”

E di soldi ad OpenAI ne servono parecchi, viste le novità che stanno lanciando sul mercato

Sì, perché negli scorsi giorni OpenAI ha annunciato il lancio di un nuovo modello AI chiamato o1, il primo di una serie di modelli progettati per rispondere a domande complesse più velocemente di quanto possa fare un essere umano.

Ma cosa rende o1 così speciale?

• 🤖 Capacità di ragionare: il modello utilizza una "catena di pensiero" per elaborare le domande, similmente a come gli esseri umani affrontano i problemi passo dopo passo

• 🚀 Prestazioni superiori: rispetto ai modelli precedenti, o1 è più accurato nel risolvere problemi complessi, come la scrittura di codice e la risoluzione di problemi matematici a più step

• 🧠 Addestramento innovativo: o1 è stato addestrato utilizzando un nuovo algoritmo di ottimizzazione e un dataset specificamente progettato per lui

Nel concreto, questo vuol dire che o1 evita alcuni “errori di ragionamento” tipici dei modelli di AI generativa, perché si può effettivamente fact-checkare e ragionare attivamente sulle richieste e sulle domande che gli vengono fatte.

Insomma, così come noi umani, o1 è stato “addestrato a pensare” prima di rispondere e a dare quindi risposte con maggiore cognizione di causa.

Certo, non è tutto oro quello che luccica (per ora)…

• ⏳️ o1 è moooolto più lento a rispondere rispetto a GPT-4o (o1 può impiegare anche tra i 15 i 20 secondi per rispondere alle domande)

• 🤖 non è multi-modale (quindi legge solo input testuali) e

• 💭 ha sì ridotto il fenomeno delle “allucinazioni” (che avviene quando l'AI fornisce risposte errate o senza senso), ma non è ancora affidabile al 100% per ciò che dice

E poi ci sono il tema dei limiti di accesso e dei costi…

Per ora, o1 è disponibile per gli utenti di ChatGPT Plus e Team (gli utenti Enterprise ed Edu dovranno attendere la prossima settimana), ma con il grande limite di massimo 30 messaggi a settimana.

E anche per gli sviluppatori, l'accesso a o1 è piuttosto costoso:

• 💰 $15 per 1 milione di token in input (3x rispetto a GPT-4o)

• 💰 $60 per 1 milione di token in output (4x rispetto a GPT-4o)

Insomma, il modello e gli sviluppi sono estremamente interessanti, ma per OpenAI la concorrenza c’è ed è forte e alcune soluzioni alternative (come Claude AI di Anthropic) stanno piano piano rubando quote di mercato.

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IN COLLABORAZIONE CON iliad

💰 Lo sapevi che anche la telefonia può essere trasparente?

Una delle cose più odiose degli operatori telefonici è che promettono di “bloccare le offerte per sempre” e poi - immancabilmente - il prezzo di quelle stesse offerte sale dopo 1 o 2 anni.

…e quindi il “per sempre” che promettono in realtà è un “fino-a-quando-non-cambiamo-idea”.

C’è però un operatore telefonico che si distingue per non fare queste cose ed essere estremamente trasparente in quello che fa: iliad.

Con iliad niente costi nascosti, niente aumenti di prezzo e niente magheggi dietro le quinte.

La cosa bella è che sai quanto paghi e sai che rimarrà così nel tempo - per sempre (ma per davvero).

MACROECONOMIA

✂️ La BCE ha tagliato i tassi di interesse, la FED farà lo stesso?

Dalla seconda metà del 2021, l'economia statunitense (e quella mondiale) hanno dovuto affrontare un'impennata dell'inflazione senza precedenti nella storia economica recente.

Questa crescita dei prezzi, inizialmente considerata "transitoria", è stata alimentata da una combinazione di fattori:

• 🦠 Le interruzioni delle catene di approvvigionamento dovute alla pandemia

• 💵 Gli stimoli monetari massicci introdotti per sostenere l'economia durante il COVID-19

• 🛢️ L'aumento dei prezzi dell'energia

Di fronte a questa situazione, negli ultimi due anni le Banche Centrali di tutto il mondo hanno condotto una politica monetaria particolarmente restrittiva, con l’obiettivo di placare l’impennata dei prezzi.

Tra questi anche la Federal Reserve Americana, che ha aumentato i tassi di interesse da quasi zero ad un range del 5,25-5,50% nel giro di 18 mesi (nello stesso periodo, la BCE ha aumentato i tassi dallo 0% al 4,5%).

Ora, con l'inflazione che mostra finalmente segni di rallentamento, la Fed si trova di fronte a una decisione cruciale riguardo alla sua futura strategia monetaria.

I tassi scenderanno… ma di quanto?

Con l'inflazione negli Stati Uniti che è scesa al 2,5% ad agosto 2024, la FED è ora pronta a dare un taglio ai tassi di interessi (il primo dall’inizio della pandemia) nella giornata di mercoledì 18 settembre.

Dato per certo che un taglio ci sarà, la vera domanda è: di quale entità sarà questo taglio? Le opzioni principali sono due:

• 1️⃣ Taglio di 25 punti base (-0,25 punti percentuali): una mossa cauta tipica dell'inizio di un ciclo di allentamento monetario

• 2️⃣ Taglio di 50 punti base (-0,5 punti percentuali): un'azione più decisa per stimolare l'economia

Se fino a qualche giorno fa un taglio da 25 punti base era pressoché scontato da parte dei mercati (la probabilità oscillava tra il 75% e l’85%), la rivelazione del giornalista americano Nick Timiraos ha completamente cambiato le carte in tavola.

L’editorialista, noto per la sua vicinanza a molti membri della FED,nel suo articolo per il Wall Street Journal ha segnalato un consiglio della FED molto indeciso tra un taglio di 25 o 50 punti base. E non è un caso che ora i mercati stiano assegnando una probabilità del 50% a ciascuna delle opzioni in gioco.

Ma perché questa decisione è così importante?

Le decisioni della Fed sui tassi hanno ripercussioni sull'intera economia…

E questo perché:

• 🏠 Influenzano il costo dei mutui e dei prestiti per famiglie e imprese

• 💼 Condizionano le decisioni di investimento delle aziende

• 💱 Impattano i mercati finanziari globali e sui tassi di cambio

Un taglio più aggressivo di 50 punti base potrebbe essere interpretato come un segnale di preoccupazione per le prospettive economiche (perché segnalerebbe che l’economia necessita di uno stimolo più forte del previsto), mentre un taglio più cauto di 25 punti base potrebbe indicare una maggiore fiducia nella resilienza dell'economia.

La decisione, comunque, sarà fortemente influenzata anche dai dati provenienti del mercato del lavoro, che gioca un ruolo cruciale nell’agire della Banca Centrale Americana.

A differenza della BCE, la FED ha infatti un duplice mandato:

1. 📈Garantire la stabilità dei prezzi, che si traduce nel mantenere un tasso di inflazione attorno al 2%

2. 💼Promuovere il pieno impiego, ovvero raggiungere la massima occupazione sostenibile. Ciò significa che la Fed cerca di mantenere un livello di disoccupazione basso, pur evitando un surriscaldamento dell'economia che potrebbe portare a un'inflazione eccessiva.

Come ha sottolineato il presidente Powell, la Banca Centrale si impegna a "fare tutto il possibile per sostenere un mercato del lavoro forte". I dati recenti mostrano un leggero aumento delle richieste di sussidi di disoccupazione, ma i licenziamenti rimangono a livelli storicamente bassi.

I segnali rimangono dunque incerti e discordanti. Se da un lato l’economia americana continua a crescere in maniera robusta, i primi scricchiolii del mercato del lavoro stanno facendo aumentare il timore di una possibile recessione dell’economia americana…

Così facendo, un appuntamento il cui esito appariva scontato si è trasformato in un thriller che il 18 settembre terrà incollati milioni di persone…

Il 18 settembre calerà il sipario e il regista Powell ci dirà se sarà un taglio da 25 o 50 punti base!

🇺🇸 Trump vuole eliminare le tasse sulle mance? (Ansa)

🇺🇦 Biden Ribadisce il sostegno all’Ucraina (Ansa)

🤖 Lanciato il nuovo modello di OpenAI in grado di “ragionare” (techy)

☄️ Gli astronauti di SpaceX hanno fatto una camminata nello spazio (TC)

🦠 Si possono distruggere i batteri con virus geneticamente modificati? (techy)

📞 Starlink offrirà copertura gratuita in caso di necessità (GNN)

Queste le risposte al primo sondaggio della scorsa newsletter: l’89% di voi si è detto favorevole alle sanzioni da parte della Commissione UE ad Apple e Go

Ecco cosa hanno detto alcuni di voi:

Mentre per quanto riguarda il sondaggio sulle vostre aspettative sull’istruzione italiana, questi sono i risultati:

🤑 Joinrs cerca un Digital Marketing Graduate

✍️ Kreativstorm cerca un Junior Business Analyst

💰️ McKinsey & Company cerca un Junior Associate

🆕 Illimity cerca un Investment Intern

Il 15 settembre 2008, la Lehman Brothers fallisce e dà inizio alla crisi economica mondiale

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