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💰️ Le banche europee stanno regalando soldi
Buongiorno! Questo è il Punto, la newsletter che ti spiega l’economia e l’attualità in modo semplice e veloce!
Ecco cosa offre il menù di oggi:
💰️ Le banche europee stanno regalando soldi
🇮🇹 Siamo già tornati gli ultimi della classe in Europa?
SETTORE BANCARIO
💰️ Le banche europee stanno regalando soldi
Anche il 2024 è stato un anno da record per le banche europee.
Dieci delle principali banche europee, guidate da Unicredit, distribuiranno complessivamente €50,02 miliardi agli azionisti tra dividendi e riacquisti di azioni, secondo quanto riportato da Bloomberg.
Le banche distribuiscono gli utili agli azionisti in due modi:
1. Dividendi: Sono soldi che la banca paga direttamente agli azionisti, un po' come una ricompensa. Più azioni possiedi, più soldi ricevi
2. Riacquisto di azioni: La banca compra alcune delle sue stesse azioni sul mercato, e alcuni azionisti vendono le proprie ricevendo i soldi dalla banca. Il numero di azioni in circolazione diminuisce e questo fa aumentare il prezzo di quelle rimaste
La cifra potrebbe addirittura aumentare dato che alcune banche, come Santander e Deutsche Bank hanno annunciato che faranno altri riacquisti entro la fine del 2024.
Perché le banche hanno tutti questi soldi da distribuire?
Le banche europee hanno beneficiato dall'aumento dei tassi di interesse deciso dalla BCE a partire da luglio 2022.
Gli utili complessivi delle 20 maggiori banche quotate in borsa in Europa sono aumentati da €78 miliardi a €103 miliardi.
L'aumento degli utili ha permesso alle banche di accumulare più capitale e, grazie a questo capitale in eccesso, di distribuire quasi il doppio del denaro agli azionisti rispetto ai livelli pre-pandemia, come si può vedere nel grafico.
I pagamenti agli azionisti sono sempre aumentati nel corso degli anni, ma dopo la pandemia hanno registrato una crescita esponenziale, passando da aumenti medi del 10% nel periodo 2017-2019 a incrementi medi del +32% nel periodo 2021-2023.
Ma quali sono le banche che hanno distribuito di più?
La banca europea che ha distribuito più denaro tra dividendi e riacquisti di azioni è l'italiana UniCredit, con €10,2 miliardi.
Per dare l’idea della grandezza, la cifra è pari al doppio di quanto Unicredit ha distribuito agli investitori in 13 anni, dalla crisi del 2008 fino all'inizio dei rialzi dei tassi da parte della BCE.
Il prezzo delle azioni di UniCredit è aumentato di circa 4 volte da quando la BCE ha cambiato politica a metà 2022, ma gli 8 anni precedenti di tassi di interesse negativi avevano influenzato negativamente i profitti delle banche dell'UE.
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COSTO DELLA VITA
🇮🇹 Siamo già tornati gli ultimi della classe in Europa?
Il PIL italiano nel 2025 crescerà del +0,9%, in crescita rispetto al +0,7% preventivato per il 2024.
Secondo le stime del Fondo Monetario Internazionale, però, il nostro Paese crescerà meno rispetto ai nostri vicini europei: Francia e Germania cresceranno del +1,3%, mentre la Spagna del +2,1% (la media UE sarà pari al +1,5%).
L’anno scorso l’Italia era finalmente riuscita ad invertire la tendenza che dal 2008 al 2021 l’aveva vista crescere sempre meno degli altri paesi, ma questa favola sembra essere durata poco.
Come sta andando il PIL italiano ultimamente?
Nel primo trimestre del 2024, il PIL dell’Italia in volume era finalmente tornato ai livelli del 2007, livelli che Francia e Germania avevano già riconquistati nel 2011.
Noi invece ci abbiamo messo ben 17 anni!
Come riportato da Istat nel suo Rapporto Annuale del 2024, il PIL dell’Italia ha sperimentato una crescita rilevante dall’ultimo trimestre del 2019 al primo trimestre del 2024, che ha addirittura superato paesi come Francia, Spagna e Germania.
In particolare, rispetto ai livelli di PIL pre-pandemici dell’ultimo trimestre del 2019 al primo trimestre del 2024:
🇮🇹 PIL italiano è cresciuto del +4,6%
🇪🇸 PIL spagnolo è cresciuto del +3,7%
🇫🇷 PIL francese è cresciuto del +2,2%
🇩🇪 PIL tedesco è cresciuto del +0,3%
Nel secondo trimestre del 2024 il PIL è cresciuto dello +0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,9% nei confronti del secondo trimestre del 2023, secondo quanto riportato da Istat.
Insomma, bene ma non benissimo…
L’Italia ha già finito la benzina?
Il PIL italiano tornerà a crescere meno rispetto ad altri Paesi e i motivi sono legati ai problemi strutturali della nostra economia come:
📉 produttività stagnante
🤱 crisi demografica
💸 spesa pubblica improduttiva e inefficace
Secondo il report del FMI: “La capacità dell'economia italiana di sostenere la crescita è influenzata dalla debole produttività, dal continuo declino demografico, nonché dalle difficoltà associate alle transizioni climatiche, digitali e geopolitiche.”
Insomma, i problemi sono chiari, le soluzioni servono e devono essere strutturali, forse è arrivato il momento di metterle in pratica?
🇩🇪 Il partito di estrema destra tedesco AfD vince le prime elezioni regionali (FT)
🇮🇹 Maggioranza divisa sull'Ucraina, l'opposizione attacca (Ansa)
📭️ L'AI di Google, Gemini, sbarca sulle app mobili di Gmail (Wired)
🤖 Perché molti robot domestici fanno ancora schifo? (TC)
🧬 Mappati gli enigmatici nodi del Dna (Ansa)
🚗 Le telecamere intelligenti individuano i bambini che non indossano la cintura di sicurezza (BBC)
Queste le risposte al primo sondaggio della scorsa newsletter: il 16% di voi spende meno del 30% e solo l’11% più del 40%. Detto ciò, il 58% di voi non sta pagando affitto.
Ecco cosa hanno detto alcuni di voi:
🤑 Arcese cerca un Operations Supervisor Direct Services
✍️ Gruppo Mondadori cerca un Analista Funzionale & Project Manager
💰️ Generali Italia cerca un Attuario/Risk Analyst
🆕 UnipolSai Assicurazioni Spa cerca un Junior PMO _ Direzione Vita
Il 3 settembre 1982, muore a Palermo a seguito di un agguato mafioso il generale Carlo Alberto dalla Chiesa.
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