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💊 La Cina sta galoppando nel farmaceutico
Buongiorno! Questo è il Punto, la newsletter che ti spiega l’economia e l’attualità in modo semplice e veloce!
Ecco cosa offre il menù di oggi:
💊 La Cina sta galoppando nel farmaceutico
💼 La Grecia va controcorrente e testa la “settimana lunga”
INDUSTRIA FARMACEUTICA
💊 La Cina sta galoppando nel farmaceutico
Nell’ultimo anno, la Cina è stato il secondo paese al mondo per quanto riguarda il numero di nuovi farmaci messi in commercio.
Come riportato da Efpia, l’Associazione Europea delle Imprese Farmaceutiche, il settore farmaceutico cinese è in piena espansione e sta attraversando una fase di forte innovazione che potrebbe portarlo a superare anche gli Stati Uniti.
Ma facciamo un passo indietro.
Qual è lo stato del mercato farmaceutico globale?
Nel 2023, il mercato mondiale dei prodotti farmaceutici ha avuto un valore di €1.300 miliardi, e le prospettive sono di forte crescita nei prossimi anni.
E questo mercato è (per ora) dominato da USA e Europa, sia in termini di vendite che in termini di spesa assoluta in ricerca e sviluppo:
Nel 2023, il Nord America ha registrato il 53,3% delle vendite farmaceutiche mondiali, seguita da Europa (22,7%) e Cina (7,5%)
Nel 2022, gli USA hanno investito €71 miliardi, seguiti da Europa (€50 miliardi) e Cina (€15 miliardi)
Eppure, nonostante in termini assoluti stia investendo molto meno rispetto a Stati Uniti ed Europa, la Cina sta registrando comunque ritmi di crescita molto maggiori.
Il paese del Dragone sta correndo per colmare il gap
Nel giro di un decennio circa, la Cina è passata da investire €2 miliardi nel settore farmaceutico ad investire €15 miliardi: la spesa in ricerca e sviluppo è cresciuta del +650%.
Nello stesso periodo, Stati Uniti ed Europa hanno sì continuato a investire, ma a ritmi più bassi, rispettivamente del +82% e del è +68%.
Legenda: 🔵 Europa, 🟠 USA, 🟢 Giappone, 🔴 Cina
Se poi prendiamo come riferimento il periodo del post-covid, possiamo notare come la Cina abbia accelerato rispetto agli altri paesi: tra il 2020 e il 2022, il Paese guidato da Xi Jinping ha aumentato la spesa in R&D del 33%, mentre l’Europa del 19% e gli Stati Uniti del 4%.
Grazie a questi enormi passi avanti, la Cina è diventata un paese leader per quanto riguarda l’innovazione e la ricerca nel settore farmaceutico, tanto che molte aziende occidentali hanno spostato qui le proprie attività economiche e di ricerca:
🏢 11 delle 15 principali aziende farmaceutiche mondiali hanno ora un importante centro di ricerca in Cina
🔎 Roche ha potenziato il suo centro di ricerca e sviluppo a Shanghai con un investimento di €110 milioni
💰️ AstraZeneca ha acquistato un’azienda cinese di terapie cellulari per $1,2 miliardi
E tutto questo ha portato la Cina a raggiungere un importante traguardo.
La Cina sta innovando più dell’Europa?
Nel 2023, per la prima volta nella storia, la Cina ha superato l’Europa sul numero di nuovi farmaci commercializzati, posizionandosi al 2° posto a livello mondiale (subito dopo gli Stati Uniti).
L’anno scorso, su 90 nuove molecole immesse sul mercato, la Cina ne ha prodotte 25, mentre gli Stati Uniti 28 e l’Europa “solamente” 17.
Questo dato è molto significativo perché la scoperta di nuove molecole è come un brevetto per le nuove invenzioni: è un indicatore chiave di forte innovazione.
E questo dovrebbe preoccuparci, perché fino al 2000 l’Europa era leader nella classifica dell’innovazione, mentre ora fatica a essere competitiva, non riuscendo a mantenere e sviluppare le proprie competenze in ricerca e sviluppo.
Pensi che la Cina supererà gli Stati Uniti nel farmaceutico?Diccelo rispondendo al sondaggio! |
LAVORO
💼 La Grecia va controcorrente e testa la “settimana lunga”
Se in giro per l’Europa si parla di diminuire le ore di lavoro, in Grecia la direzione è opposta, sperimentano la “settimana lunga”.
Negli scorsi giorni è infatti iniziata una fase di test che durerà un anno, durante la quale verrà sperimentata una settimana lavorativa da 6 giorni su 7.
Insomma, i greci, che già lavoravano moltissimo (39,7 ore settimanali contro una media UE di 36,2 ore), da oggi lavoreranno ancora di più.
Ma perché è stata presa questa decisione?
Le motivazioni sono principalmente due:
👨🏼💼Contrastare il lavoro non retribuito: in Grecia gli straordinari non sono tracciati adeguatamente e spesso i lavoratori finiscono per essere pagati in nero o non pagati del tutto. L’obiettivo del Governo è far sì che i lavoratori si vedano pagati i propri straordinari direttamente in busta paga
🔨 Sopperire alla mancanza di manodopera: anche a causa dei salari molto bassi, molti giovani greci sono fuggiti all’estero e questo ha portato ad una carenza di personale
Nonostante il giorno di lavoro aggiuntivo verrà pagato con una maggiorazione del 40% e gli stipendi saranno più ricchi, la manovra ha sollevato numerose critiche, per due motivi:
❌ I lavoratori non possono rifiutarsi di lavorare per 6 giorni se il datore lo richiede
😠 Il Governo greco non ha consultato i sindacati e i rappresentanti dei lavoratori prima di prendere la decisione sulla settimana lunga
Insomma, nonostante si tratti di una fase di test e riguardi solo i lavoratori che lavorano in determinati settori, la settimana lunga non è stata accolta con entusiasmo dalla popolazione.
Intanto, il resto dell’Europa va in direzione opposta
La settimana lavorativa di 4 giorni, con meno ore a settimana a parità di stipendio, sta diventando sempre più popolare in tutta Europa..
..e questo perché i benefici sono palesi:
👩🏽💻 I dipendenti migliorano il loro equilibrio tra vita e lavoro e in media sono meno stressati
🏢 Le aziende registrano una maggiore produttività e sono maggiormente ricercate da personale qualificato
In Europa, l’Islanda è stato il precursore, iniziandola a sperimentare già nel 2015, mentre in Italia ancora sono poche le aziende che la stanno introducendo (tra queste Intesa SanPaolo e Luxottica)
Vorresti che il tuo datore di lavoro introducesse la settimana corta?Dicci la tua opinione rispondendo al sondaggio qui sotto! |
🇫🇷 Il partito di Le Pen: 'Al governo anche senza maggioranza assoluta' (Ansa)
🇮🇹 Forza Italia propone il reddito di maternità: mille euro alle donne per non abortire (SkyTg24)
🤖 Truffe basate sull'AI: cosa si può fare per evitarle (TC)
🏃♂️ Scopri se sei un atleta olimpionico con l’AI! Indagine su Google in Italia: 'evasi quasi 900 milioni' (techy)
🐟️ La ripopolazione del tonno rosso del Pacifico raggiunge gli obiettivi principali con un decennio di anticipo (GGN)
🍃 Aumentano le cause legali contro le aziende inquinanti in tutto il mondo (EcoWatch)
Queste le risposte al primo sondaggio della scorsa newsletter: il 52% di voi crede che sia giusto che i prezzi aumentino per ragioni di sostenibilità, mentre il 39% non crede che sia una cosa giusta.
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Il 2 luglio 1994, va in scena per le strade di Roma la prima parata del Pride così definita nella storia d'Italia.
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