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🇨🇳 Terre rare: la Cina è troppo potente?
INSIEME A:
Buongiorno! Questo è il Punto, l'Amazon delle newsletter: ammettilo, come faresti senza di noi?
Ecco cosa offre il menù di oggi:
🇨🇳 Terre rare: la Cina è troppo potente?
🤑 Un Italo-Canadese ha comprato Pornhub?
MERCATI: Tra fallimento di banche e dati sull'inflazione americana che potevano andare meglio, questa settimana aveva tutte le carte in regola per essere una tempesta perfetta... E se è vero che certi titoli, soprattutto bancari, sono andati in profondo rosso, altri ne hanno beneficiato. Un esempio: i titoli tech, su cui gli investitori hanno parcheggiato la liquidità in una settimana di fuoco. Nel frattempo, Bitcoin e l'oro "godono" delle difficoltà bancarie.
🇨🇳 Terre rare: la Cina è troppo potente?
Sono l’ingrediente indispensabile dell’industria moderna, così importanti da influenzare gli equilibri geopolitici mondiali...
Stiamo parlando delle Terre Rare, 17 elementi chimici raggruppabili nella categoria dei metalli.
Ok, ma in concreto a cosa servono?
Le terre rare sono presenti ovunque. Vengono utilizzate per la produzione di schermi e batterie per:
📱Smartphone, Tablet e PC
🚗 Veicoli elettrici e ibridi...
...ma sono elementi fondamentali anche (e non solo) per le industrie:
🚀 Aerospaziale
🪖 Militare
🏥 Medica
⚡️ Energetica
Insomma, da questi 17 metalli dipendono moltissimi settori vitali per la nostra economia, ed è per questo che il loro controllo sta diventando sempre più importante per gli equilibri geopolitici globali.
Ma perché si chiamano così?
L'aggettivo “Rare” può in realtà trarre in inganno, dal momento che questi elementi sono presenti in grandi quantità sul nostro pianeta. Perché allora questo nome?
1️⃣ Perché la loro concentrazione nei giacimenti di estrazione è bassa e sono necessari diversi e complessi processi di raffinazione e separazione dagli altri metalli
2️⃣ Perché non esistono in natura altri elementi che possono sostituirle. Tra le proprietà fisico-chimiche uniche, la più importante è la capacità di esercitare un magnetismo resistente anche alle alte temperature, il che le rende indispensabili per il funzionamento di tutti i prodotti tecnologici di nuova generazione e non solo.
Il controllo delle Terre Rare è un problema geopolitico?
Potrebbero esserlo, considerando che gran parte del controllo è in mano alla Cina 🇨🇳
La Cina possiede infatti il 37% delle riserve globali di terre rare ed è, ad oggi, il leader indiscusso nell’estrazione e raffinazione di questi preziosi metalli:
🌍 Il 60% delle Terre Rare esportate nel mondo provengono dalla Cina
🇪🇺 L'Europa importa oltre il 90% delle Terre Rare da Pechino
Ma come ha fatto la Cina ad avere questo primato?
Semplice: le vende ad un prezzo inferiore rispetto alla concorrenza... e lo fa grazie a:
🧑🏻🏭 Basso costo della manodopera
💰 Ingenti investimenti per lo lo sviluppo di fabbriche dedicate alla raffinazione, costruite vicine ai siti di estrazione
🌿 Bassi standard di tutela ambientale
Questi 3️⃣ fattori hanno consentito al paese di costruirsi un vantaggio competitivo e tecnologico tale da permetterle di raffinare ed esportare terre rare ad un prezzo notevolmente inferiore rispetto alla concorrenza.
Per questo, l'occidente si trova una grande sfida davanti a sé
In un mondo sempre più affamato di batterie elettriche, veicoli ibridi e prodotti ad alto contenuto tecnologico, il controllo delle terre rare assume un’importanza strategica vitale.
La loro domanda globale è in costante crescita e la dipendenza dalla Cina sempre più pericolosa.
Per questo, alcuni paesi stanno mettendo in atto strategie di “Reshoring”, cioè riportare all’interno dei confini nazionali la produzione in precedenza delocalizzata:
🇺🇸 Con il “Chips and Science Act” gli USA hanno intenzione di investire $53 miliardi per favorire la ricerca e produzione di semiconduttori sul suolo Statunitense
🇪🇺 L'Europa si sta muovendo con lo “European Chips Act”, ma per ora si tratta solo di proposte in fase di discussione.
Questa edizione è in collaborazione con
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🤑 Un Italo-Canadese ha comprato Pornhub?
Un imprenditore Italo-Canadese ha acquisito MindGeek, società proprietaria di molte piattaforme di video hard (tra cui la celebre Pornhub).
La cosa divertente? Che il Fondo che ha acquistato Pornhub si chiama Ethical Capital Partners...
Ok, ma di chi stiamo parlando?
Rocco Meliambro, questo il nome dell'imprenditore, non è nuovo ad operare in settori dove l'etica è messa a dura prova dalla critica (che poi dipende dai punti di vista).
Negli scorsi anni, infatti, ha consolidato la sua posizione nel settore della marijuana 🌿:
Nel 2015 ha fondato Meta Growth, divenuto il più grande rivenditore di cannabis in Canada
Ha contribuito alla fondazione di Canna Royalty
Ha lavorato come direttore della National Access Cannabis Corporation
Il suo fondo di Private Equity, con sede ad Ottawa 🇨🇦...
...è l'Ethical Capital Partners. La filosofia del fondo non è prettamente tradizionale, in quanto investe in opportunità che:
👨🏻💻 Si concentrano sulla tecnologia
🤔 Presentano complessità legali e normative
👩🏻💼 Attribuiscono valore alla trasparenza e alla responsabilità.
Quale migliore occasione di questa, quindi?
E MindGeek non è solo Pornhub, ma anche altre piattaforme e studi di streaming pornografico, tra cui YouPorn, Redtube e Brazzers.
Insomma, un colosso del settore con un fatturato di oltre $300 milioni, nonostante lo scandalo che l'ha travolto qualche tempo fa...
La società poi, sta uscendo da un periodo difficile...
Tre anni fa infatti, Mindgeek è stata travolta da uno scandalo per la presunta pubblicazione di video di donne minorenni sulle sue piattaforme, che hanno portato alla rottura dei legami con Visa e Mastercard e all’avvio di un’inchiesta da parte del parlamento canadese.
Il fondo di Rocco sta quindi provando a calmare le acque.
“Cerchiamo opportunità di investimento in settori che richiedono una leadership etica di principio. Riteniamo che l’industria dell’intrattenimento per adulti sia influenzata dall’evoluzione delle opinioni pubbliche e degli approcci normativi, e che sia il momento giusto per far evolvere questo business”.
L’investimento vuole quindi mettere a disposizione di MindGeek l’esperienza e il know-how del fondo "per garantire che le sue piattaforme siano all’avanguardia di innovazione, fiducia e sicurezza su Internet e rimangano la sede di una comunità globale inclusiva di creatori di contenuti per adulti, performer, artisti e utenti che celebrano l’espressione creativa e sessuale."
Angolo Politico 💬
🇫🇷 Francia: forti proteste per la riforma sulle pensioni (ANSA)
🇮🇹 Italia: approvata la nuova riforma fiscale (Sole24Ore)
Angolo Cripto ⛓️
💳 Microsoft: in test un wallet Web3 all'interno di Edge (CT)
🇬🇧 UK: dal 2024 le crypto avranno una loro sezione della dichiarazione dei redditi (CT)
Angolo Tech & Startup 💡
❌ Siae e Meta non trovano l'accordo: niente più musica italiana su IG e FB (Sole24Ore)
💵 Meta: lanciata negli USA la verifica a pagamento (TC)
😴 Il copri-materasso tech italiano che ha convinto Elon Musk (StartupItalia)
🪵 Ecco il legno per costruzioni in grado di assorbire l'anidride carbonica (Wired)
Oggi nella storia? Il 19 marzo 2003, gli USA danno il via alla guerra in Iraq. Il violento conflitto porterà alla cattura e all'uccisione di Saddam Hussein nel 2005, ma le truppe statunitensi si ritireranno solo alcuni anno dopo, nel 2011.
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