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😭 In Italia stanno crollando gli stipendi
Buongiorno! Questo è il Punto, l'unica Newsletter che ti fa venire voglia di stare al passo con le notizie (perché altrimenti che voglia a leggere i giornali..)
Ecco cosa offre il menù di oggi:
😭 In Italia i salari sono scesi del -6,6% in un anno
👀 Il World economic forum a Davos: tra sfide e assenti
In Italia i salari stanno scendendo?
Tra pandemia, crisi energetica e aumento dei prezzi - mai così ripido da 35 anni a questa parte - e con le avvisaglie di una possibile recessione in arrivo, un nuovo problema si palesa all'orizzonte per l'Italia: l'aumento delle diseguaglianze.
Che bello iniziare la giornata con delle belle notizie, no?
Partiamo da qualche dato:
Il top 10% dei patrimoni italiani alla fine del 2021 possedeva oltre 6x la ricchezza della metà più povera della popolazione;
La quota di famiglie in povertà assoluta sul totale è più che raddoppiata tra il 2005 e il 2021;
Nell'ultimo anno i salari reali (quindi al netto dell'inflazione) sono mediamente scesi del -6,6%.
Questa è la fotografia del rapporto "Diseguitalia", redatto dall’organizzazione non governativa Oxfam.
Problema della povertà assolutaSempre secondo Oxfam, la povertà assoluta, che era rimasta stabile nel 2021 dopo un balzo significativo nel 2020, interessa il 7,5% delle famiglie.
«L’aumento dell’incidenza della povertà è stato attenuato, nell’emergenza, dagli interventi pubblici di supporto alle famiglie... ma i rischi per l'economia italiana sono alti»
In Italia Il tema delle diseguaglianze assume ancora più rilevanza se consideriamo l'inflazione, considerata una "tassa che colpisce di più chi ha meno".
Questo perché l'aumento dei prezzi è particolarmente gravoso sulle famiglie meno abbienti, che si trovano velocemente in difficoltà ad arrivare a fine mese quando l'inflazione va fuori controllo (che poi è quello che sta succedendo oggi).
Numeri alla manoLo shock da inflazione, secondo Oxfam, ha determinato un crollo dei salari reali per oltre 6 milioni di dipendenti privati, nell'ordine del -6,6% in un anno.
Se allarghiamo l'orizzonte la situazione non appare più felice: dal 1990 al 2020 i salari reali in Italia sono in media gli unici in Europa a non solo non essere cresciuti, ma addirittura ad essere diminuiti (mai una gioiaaaaaa).
Bene così, e anche in questi classifica l'Italia è tra i primi (degli ultimi).
World Economic forum 2023: tra sfide e assenti
Nella giornata di ieri, lunedì 16 gennaio, si è aperta la 53 edizione del World Economic Forum di Davos.
Nella cittadina delle alpi svizzere si riuniscono ogni anno i leader mondiali dell'industria, del governo, della società e della scienza per discutere questioni globali e sviluppare possibili soluzioni.
Quello del 2023 è il secondo incontro in presenza dallo scoppio della pandemia e lo slogan di quest'anno "Cooperation in a fragmented world" dà già un'idea delle sfide che i leader si troveranno ad affrontare.
Di cosa si parlerà?Giusto un assaggio del loro menù:
Mondo post-covid con lockdown localizzati
Supply chain interrotte
Aumento delle disuguaglianze e rischio recessione, con molte persone a rischio povertà assoluta
Conflitto Russo-Ucraino e tensioni varie
Ridefinizione del concetto di globalizzazione
Crisi climatica e transizione sostenibile
Insomma, ci sarà da lavorare.
Non mancano poi le critiche:
Negli anni il WEF ha ricevuto spesso contestazioni legate alla sua esclusività, in particolare a causa dei costi di partecipazione elevata che precludono ad organizzazioni non governative o rappresentanti della società civile prenderne parte.
Oltre a questo, molti rimangono dubbiosi sull'effettiva efficacia delle iniziative discusse e la scarsa attenzione ai paesi in via di sviluppo.
Ah e poi c'è l'impatto delle emissioni dei jet privati usati da tutti i partecipanti per andarci..
Chi sarà presente?In tutto, 50 capi di Stato e di Governo, 200 ministri e 1.500 business leaders.
Tra i nomi noti, il cancelliere tedesco Scholz e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, ma pesano diverse assenze.
Non parteciperanno infatti il presidente Biden, quello cinese Xi Jinping e nemmeno Macron e Rishi Sunak, primo ministro inglese.
Esclusi dalla partecipazione poi gli oligarchi russi e il presidente Vladimir Putin.
Con Giorgia Meloni assente, il parlamento italiano sarà rappresentato dal ministro dell'istruzione Valditara.
Angolo Politico 💬
⛽️ Congelato lo sciopero benzinai previsto per il 25 e il 26 gennaio (Ansa)
✅ Arresto di Messina Denaro: esultano Meloni e Mattarella (ilSole24ore)
Angolo Crypto ⛓️
🔒 Binance permetterà agli investitori istituzionali di tenere i collateral in crypto fuori dalla piattaforma (CD)
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Angolo Tech & Startup 💡
🇫🇷 Parigi verso il ban dei servizi di sharing dei monopattini (TC)
🔹 Twitter blocca l'accesso a numerosi tool di terze parti (Wired)
Oggi nella storia? Il 17 gennaio 1945 le truppe sovietiche liberano Varsavia dall'occupazione tedesca. Al momento della liberazione il numero della popolazione si era ridotto ad appena 153.000 persone (1,3 milioni gli abitanti prima dell'inizio del conflitto).
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