Buongiorno! Questo è il Punto, il perfetto compagno mattiniero delle tue domeniche!

Ecco cosa offre il menù di oggi:

• 🇮🇹 Italia: tutto ok?

• ❌ Evergrande: è un nuovo caso Lehman?

Mercati: I titoli tecnologici continuano il loro periodo di difficoltà, con il Nasdaq che venerdì ha chiuso la sua terza settimana consecutiva in perdita, registrando la peggior striscia da dicembre. Meta, Microsoft, Amazon e Alphabet hanno tutte chiuso la giornata in ribasso. Crolla anche Bitcoin.

🇮🇹 Italia: nuovo record di debito pubblico…

Il Debito Pubblico ha segnato un nuovo record negativo e il PIL nel 2° trimestre ha subito una battuta d’arresto. Che sta succedendo alla nostra economia?

Debito Pubblico: è nuovo record…

Il debito pubblico continua a crescere, e al 30 giugno 2023 ha toccato la soglia record di €2.843,1 miliardi. Una crescita che non accenna ad arrestarsi e che, da circa metà anni Ottanta, avanza al ritmo di €500 miliardi ogni 10 anni.

Ma chi possiede il nostro debito pubblico?

• 💰 Più di ¼ del nostro debito è in mano straniera (circa il 26,5%)

• 🏦 La Banca d’Italia ne possiede circa il 25,4%, ma è bene ricordare che dietro gli acquisti della Banca d’Italia c’è principalmente la BCE, che specialmente negli ultimi due anni ha destinato ingenti risorse del suo budget per finanziare i debiti dei paesi membri e risollevarli dagli shock causati dalla crisi pandemica

• 📈 Piccola crescita per la quota detenuta dai risparmiatori italiani, che sale al 10,9%, anche se siamo lontani dal picco di oltre il 30% dei primi anni 2000

  

PIL 2° trimestre: Luci e ombre

Nel secondo trimestre del 2023 il PIL italiano è diminuito dello 0,3% rispetto al trimestre precedente, ma è superiore dello 0,6% rispetto a quello del 2° trimestre di un anno fa. Insomma, guardando al trimestre precedente la frenata è evidente, ma rispetto ad un anno fa la situazione è ancora positiva.

Inoltre, secondo il Ministero dell’Economia, questa battuta d’arresto non inciderà sull’obiettivo annuale di crescita che resta ancora ampiamente alla nostra portata.

Ma come mai il PIL è calato rispetto al 1° trimestre?

Sulla contrazione hanno inciso diversi fattori, come:

• 🛠 Il rallentamento globale della produzione industriale e dell’attività manifatturiera

• 🫰🏻 Minori consumi da parte delle famiglie

• 📉 Investimenti frenati da un inasprimento delle condizioni di finanziamento (tassi d’interesse più alti) e da prospettive di domanda meno favorevoli

E in Europa? Chi ha fatto meglio e chi peggio di noi?

La regina della crescita è l’Irlanda, che mette a segno un +3,3%. Bene anche Francia (+0,5%) e Spagna (+0,4%), mentre stalla la Germania (0,0%).

Peggio dell'Italia invece:

• 🇸🇪 Svezia (-1,5%)

• 🇱🇻 Lettonia (-0,6%)

• 🇦🇹 Austria (-0,4%)

Un po’ di buone notizie: cala l’inflazione e aumenta l’occupazione

Buone notizie arrivano dall’inflazione, che rimane sì alta, ma decelera, passando dal 6,4% di Giugno al 5,9% di Luglio. Bene soprattutto rispetto alla media annuale dell'Unione Europea, che è stata del 6,1% a luglio 2023, in calo anch’essa rispetto al 6,4% di giugno.

Note positive anche dal fronte occupazionale:

❌ Evergrande: è un nuovo caso Lehman?

Il colosso immobiliare cinese Evergrande sta fallendo.

In questi giorni Evergrande ha richiesto la protezione dalla bancarotta ad una corte di New York, invocando l’articolo 15, che tutela i beni statunitensi di una società (anche estera) mentre lavora alla ristrutturazione dei suoi debiti offshore.

La società immobiliare cinese, che non ha rimborsato il proprio debito nel 2021 e ha visto le proprie azioni bloccate dalla negoziazione nel 2022, ha accumulato debiti per oltre $300 miliardi ed è considerata fortemente a rischio fallimento.

Ma prima: come funziona il mercato immobiliare cinese?

In Cina, il mercato immobiliare è particolarmente attivo, ma per i motivi sbagliati… Quando una famiglia cinese decide di investire i propri risparmi, si trova davanti questa situazione:

• 🏦 Il mercato azionario cinese è rischioso

• 🇨🇳 I titoli di stato rendono troppo poco

• 🌍 Investire all’estero è difficile (non è facile far uscire i soldi dal paese)

Perciò, la maggior parte delle famiglie investe sul mattone e dopo aver comprato la prima casa, compra anche la seconda e la terza, talvolta indebitandosi.

Questo fenomeno ha dato origine alle creazione di vere e proprie città fantasma, metropoli semi-disabitate dove le case appartengono a famiglie che abitano altrove (un esempio è la città di Ordos, nota per essere disabitata).

Le famiglie comprano case con la speranza, ormai vacua, che il mercato cinese non possa far altro che crescere e con l’obiettivo di rivenderle in futuro ad un maggior prezzo: di fatto si tratta di pura speculazione.

Le agenzie immobiliari, d’altro canto, promettono case costruite in città che diventeranno metropoli floride e popolate, cosa che farà aumentare il prezzo delle case stesse.

Ma torniamo ad Evergrande…

Questa società immobiliare, un tempo seconda per fatturato in Cina, ha pre-venduto 1,4 milioni di abitazioni (ancora da costruire 😬) per un valore di $200 miliardi.

Per poterlo fare ha dovuto prendere in prestito una enooooorme quantità di denaro (questo perché solitamente i cittadini cinesi versano solo un anticipo al momento dell’acquisto, saldando il resto una volta che la casa viene effettivamente costruita).

E non parliamo di pochi spicci, ma di circa $300 miliardi, una cifra assurda che ha creato problemi di insolvenza e generato una crisi scatenata anche dalla pandemia.

Già nel 2021, infatti, a seguito del rallentamento dell’economia cinese e del conseguente stallo del mercato immobiliare, la società si era trovata a non avere la liquidità necessaria a ripagare il proprio debito.

Tornando ad oggi quindi, l’istanza di fallimento presentata a New York è un passo necessario affinché la società possa riuscire a ristrutturare i suoi $32 miliardi di debiti detenuti negli US e provare a tornare in salute.

Se il tribunale approva il piano, gli attivi della società cinese negli States rimarrebbero al sicuro dai creditori che cercano di contestare la ristrutturazione.

C’è da preoccuparsi per un effetto domino?

Il timore sicuramente c’è…

Nei primi sette mesi del 2023, gli investimenti stranieri diretti in Cina si sono attestati a $106,48 miliardi, registrando un calo annuo del -4%.

Inoltre, c’è il timore che i problemi dell’immobiliare possano diffondersi anche ad altri settori dell’economia del paese e non solo. La crisi, che Biden ha definito “una bomba a orologeria”, potrebbe estendersi anche al resto del mondo.

Se a ciò si aggiungono le difficoltà delle importanti società cinesi Zhongrong International Trust e Country Garden, si comprende come gli investitori temano un "momento Lehman" per la Cina.

Angolo Politico 💬 

🇮🇹 ADE: obiettivo €2,8 miliardi da lotta all’evasione (Ansa)

🇨🇳 Cina: aumentano le case pignorate e messe all’asta (IlSole24Ore)

Angolo Cripto ⛓️ 

💰 SpaceX ha venduto $371 milioni in Bitcoin? (IlSole24Ore)

🧠 Il nuovo super algoritmo per mining Bitcoin (CT)

Angolo Tech & Startup 💡

🚀 SpaceX: il nuovo programma Bandwagon (TC)

🧬 Viome ha raccolto $85 milioni (TC)

🇮🇳 L’India è sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi climatici (GNN)

🍎 Apple investe $2,5 miliardi per affordable housing (GNN)

Meme del Giorno 🤪

🧭… (meme da Reddit)

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• 🥇 Come si raccolgono €60 milioni per la propria impresa

• ❌ Alcuni errori compiuti nel processo di internazionalizzazione

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