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🧑‍⚕️ Il decreto sanità riuscirà ad accorciare le liste d’attesa?

Buongiorno! Questo è il Punto, la newsletter che ti spiega l’economia e l’attualità in modo semplice e veloce!

Ecco cosa offre il menù di oggi:

  • 🧑‍⚕️ Il decreto sanità riuscirà ad accorciare le liste d’attesa?

  • 🤖 Perché c’è stato un tilt informatico globale?

SANITÀ ITALIANA

🧑‍⚕️ Il decreto sanità riuscirà ad accorciare le liste d’attesa?

Giovedì il Senato ha approvato il Decreto Sanità, un passo importante per cercare di smuovere la situazione di una sanità pubblica, quella italiana, che sta facendo sempre più fatica.

Ma facciamo un passo indietro.

Perché è urgente intervenire sulla sanità pubblica?

L’Italia è uno dei paesi UE che spende meno per il suo Servizio Sanitario Nazionale in rapporto al PIL, circa il -32% in meno della media dei nostri vicini europei.

Secondo l’ultimo report CREA, quest’anno servirebbero almeno altri €15 miliardi per far sì che il distacco non aumenti ancora, tenendo conto che nel 2023 l’Italia ha speso in sanità pubblica il 6,7% del PIL circa €129 miliardi).

Tutto questo causa una serie di problemi:

  • 🧑‍⚕️ Carenza di personale medico: tra il 2003 e il 2021, il numero di medici per 1.000 abitanti over 75 è passato da 42,3 a 34,6

  • 📜 Liste d’attesa sempre più lunghe: è una conseguenza del punto sopra in quanto meno medici ci sono, meno visite è possibile effettuare, e più si allungano i tempi per tutti

E proprio quest’ultimo è forse il problema maggiore.

Secondo Quici, presidente presidente della Federazione dei medici ospedalieri, ci sarebbero addirittura 20 milioni di prestazioni non svolte tra il 2019 e il 2021 che il SSN deve ancora recuperare.

Insomma, il quadro della situazione non è rassicurante.

Quindi, quali sono le soluzioni proposte dal decreto?

Il decreto introduce una serie di novità che sono principalmente mirate a risolvere il problema delle liste d’attesa infinite:

  • 🇮🇹 Piattaforma nazionale per le liste d'attesa: le liste d’attesa di tutte le Regioni vengono collegate per migliorare la pianificazione delle prenotazioni e monitorare in tempo reale i tempi di erogazione delle prestazioni sanitarie

  •  CUP unico sia per pubblico che per privato: il CUP, ovvero il centro per prenotare le visite, diventa unico e regionale, con un agenda che integra tutte le prestazioni disponibili del pubblico e del privato convenzionato

  • 💰 Superamento del tetto di spesa per il personale sanitario: a partire dal 2025, le regioni potranno spendere fino al 15% in più rispetto al fondo sanitario dell’anno precedente, a patto che i conti del SSN rimangano in equilibrio

  •  Salta coda: è un meccanismo che mira a garantire cure in tempi certi ai cittadini. Infatti, se non c’è disponibilità immediata per una visita, consente ai cittadini di rivolgersi a strutture private, pagando solo il ticket.

In alternativa, la prestazione può essere effettuata all'interno dell'ospedale tramite la cosiddetta "intramoenia”, che permette ai medici di esercitare la libera professione all'interno della struttura ospedaliera.

Ma c’è stato anche chi ha criticato il decreto

Il presidente della Federazione dei medici ospedalieri, in particolare, ha criticato il salta coda, ovvero il meccanismo principale del decreto per risolvere le liste d'attesa, sostenendo che chiedere ulteriori straordinari a un personale già esausto non è la soluzione.

Insomma, il decreto rappresenta un passo avanti, ma forse è solo una soluzione temporanea.

Mentre ci si aspettava un intervento strutturale come una riorganizzazione profonda del SSN per affrontare le problematiche alla radice, il decreto appare solo come una toppa.

Pensi che questo nuovo decreto sia una buona mossa per la sanità italiana?

Diccelo rispondendo al sondaggio!

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IN COLLABORAZIONE CON iliad

💰 Ma chi lo avrebbe mai detto che anche un’azienda di telecomunicazioni può essere sostenibile?

Quando si parla di sostenibilità, molte aziende promettono tanto, ma poi realizzano poco…

iliad invece sta già facendo tanto.

Tra le iniziative più importanti che iliad ha realizzato negli ultimi mesi, c’è la firma di un Power Purchase Agreement (PPA) decennale per la fornitura di energia rinnovabile che arriva da un impianto fotovoltaico di nuova produzione nel Lazio.

E l’impatto del PPA sarà notevole: già dal 2025 consentirà infatti di risparmiare ogni anno l’emissione di circa 11.800 tonnellate di CO2eq (che non sono poche!).

Il bello è che questa è solo una delle tante iniziative che iliad ha messo in campo per migliorare la propria sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di ridurre del -90% entro il 2050 le proprie emissioni di gas serra dirette e indirette.

E tutte queste sono riassunte all’interno del loro (bellissimo) report di sostenibilità, che potete trovare qui👇🏻

ATTUALI (EDITORIALE by techy)

🤖 Perché c’è stato un tilt informatico globale?

Venerdì scorso, numerose aziende e utenti in tutto il mondo che utilizzano Windows sui loro computer hanno riscontrato problemi di accesso e di utilizzo.

Al centro del problema c’è stato un errore di Microsoft che ha rilasciato un aggiornamento difettoso del sistema operativo Windows, utilizzato dalla maggior parte dei computer nel mondo.

L’aggiornamento, che in particolare riguardava il software di sicurezza informatica di Crowdstrike, ha causato malfunzionamenti su molti PC, provocando l'apparizione della cosiddetta schermata blu di errore critico di Windows.

Il Blue Screen of Death, ovvero la schermata di errore di Windows.

Ma che cos’è Crowdstrike?

CrowdStrike è una società di sicurezza informatica specializzata nella protezione dei computer contro le minacce e gli attacchi informatici.

Microsoft utilizza la piattaforma Falcon di CrowdStrike per migliorare la sicurezza dei suoi sistemi e servizi, in quanto essa garantisce un monitoraggio avanzato e una risposta in tempo reale alle minacce.

Per questo motivo, il software è utilizzato da grandi aziende e multinazionali, enti governativi e istituzioni finanziarie tra cui:

  • 💰️ 3 delle prime 10 aziende globali per fatturato

  • 🏦 5 delle prime 10 istituzioni finanziarie

  • ⚡️ 3 delle prime 10 aziende energetiche

Insomma, si tratta di un servizio di sicurezza informatica avanzato che spesso non viene utilizzato dagli utenti normali di Windows, e questo è il motivo per cui molti di loro non hanno avuto problemi.

Quali disservizi si sono verificati in giro per il mondo?

L'errore ha mandato in tilt i sistemi delle aziende in tutto il mondo, provocando una serie di disagi come:

  • ✈️ La cancellazione di 6.855 voli, ovvero il 6,2% di tutti i voli programmati nel mondo

  • 🏦 Il blocco degli indici borsa, tra cui quelli di Piazza Affari e della Borsa di Londra, che ha costretto gli operatori a scambiare i titoli alla cieca per 5 ore

  • 🏥 La paralisi dei sistemi sanitari, che ha costretto gli ospedali, principalmente in USA e UK, a cancellare alcuni interventi chirurgici e a sospendere le prenotazioni per le analisi

Non appena si è verificato l'errore, Microsoft ha comunicato di essere al lavoro su una soluzione e sabato la piattaforma di CrowdStrike è tornata a funzionare.

Detto ciò, per alcuni PC il bug potrebbe durare diversi giorni, poiché potrebbe essere necessario riparare i computer manualmente, uno per uno.

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🇮🇹 Il Governo vuole acquistare 24 Eurofighter (ilSole24ore)

🇪🇺 Von der Leyen rieletta: sarà presidente della Commissione Europea fino al 2029 (CorSera)

🕶️ Meta vuole entrare in EssilorLuxottica (Ansa)

🌉 Il nuovo mega ponte cinese collegherà 16 milioni di persone (techy)

🪙 Spugne ecologiche possono estrarre l'oro da vecchie parti di computer (GNN)

🧑‍⚕️ HIV: un vaccino sperimentale offre nuove speranze per la ricerca (BN)

Queste le risposte al primo sondaggio della scorsa newsletter: in questo sondaggio vi siete divisi in tre gruppi quasi uguali, ciascuno con circa il 33-34% delle preferenze. La maggioranza, seppur leggera, ritiene che l'acquisizione di Supreme NY sia una strategia sbagliata.

Ecco cosa hanno detto alcuni di voi:


🤑 Chanel cerca un E-business & Performance Analyst

💰️ Hoverture cerca un Technical Business Analyst

🆕 Siemens cerca un Finance Project Manager

Il 21 luglio 1969, Neil Armstrong diventa il primo essere umano a compiere un passo sulla Luna.

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