♻️ L'Italia è tra le migliori d'Europa

INSIEME A:

Buongiorno! Questo è il Punto, la newsletter che ti tiene compagnia anche nei giorni di festa.

Ecco cosa offre il menù di oggi:

• ♻️ Economia circolare: facciamo il punto

• 🇮🇹 DEF: il Governo svela i suoi piani

♻️ Economia circolare: l’Italia tra le migliori?

Sicuramente ne avrete già sentito parlare, ma cosa si intende per economia circolare? E in Italia siamo davvero tra i migliori d’Europa?

Cosa significa economia circolare?

Quando parliamo di EC ci riferiamo ad un modello di produzione e consumo particolarmente attento alla riduzione dell’impatto ambientale.

Il framework si basa sulle 3R:

• Ridurre

• Riciclare

• Riutilizzare

L’obiettivo è quello di trasformare i materiali di scarto e i rifiuti in materie prime seconde, cioè input per nuove lavorazioni nella stessa o in diverse filiere.

Sintetizzando, possiamo dire che l’economia circolare tende a frenare i livelli di produzione al fine di renderli più sostenibili, e quindi più tollerabili dell’ambiente e della società.

Affinché ciò sia realizzabile è necessario parlare di reverse logistics…

…ossia la logistica di ritorno, la quale si occupa di “chiudere” la supply-chain recuperando i rifiuti e i materiali di scarto per riutilizzarli in nuovi processi produttivi.

Ed in base ai processi produttivi verso i quali confluiranno le materie prime seconde, parliamo di strutture:

•  Open-loop: nel caso in cui i materiali di scarto vengano utilizzati come input in una nuova filiera

• Closed-loop: se invece il riciclo resta interno alla filiera originale.

Ok, ma perché abbiamo deciso di parlarvi di economia circolare?

Il rapporto sull’economia circolare in Italia

Proprio questo mese è stato pubblicato il 4º rapporto sull’economia circolare in Italia, il quale ha evidenziato che rispetto ad altri paesi europei, non ce la stiamo cavando affatto male:

• 🪨 Abbiamo consumato 7,4 tonnellate pro capite di materiali a fronte di una media europea di 13 tonnellate

• 🙋🏻 Abbiamo ridotto l’uso di materie prime pro capite del 36% (Germania e Francia oscillano tra 16-17%)

• ♻️ Il nostro tasso di utilizzo circolare di materia (cioè il rapporto tra l’uso circolare di materia e l’uso complessivo) è pari al 21,6%, contro una media europea del 12,8%

Oltre a questo, l’Italia ha conosciuto negli anni un trend di crescita del tasso di utilizzo circolare di materia praticamente continuo, partendo dall’11,6% del 2011 per arrivare al 21,6% del 2020!

Questa edizione è in collaborazione con

Secondo uno studio della British School, l’Italia è al 26° posto su 35 Paesi europei per conoscenza dell’inglese 😕

Non benissimo, dato che conoscere la lingua non solo aumenta esponenzialmente la quantità di contenuti da consumare, ma amplia notevolmente anche le opportunità (lavorative e non)!

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DEF: Il Governo svela i suoi piani

“DEF”… quante volte negli ultimi giorni hai sentito in radio, in TV, o letto sui giornali questa parola?

Ma che cos’è esattamente questo “DEF”?

Si tratta del Documento di Economia-Finanza, prodotto annualmente dal governo e contenente la strategia economico-finanziaria che verrà seguita nei successivi tre anni.

Si articola in 3 sezioni, che ora vedremo nel dettaglio.

Sezione I: Programma di stabilità:

In questa sezione vengono definiti i goal economico-finanziari da raggiungere nel successivo triennio.

Il nostro governo si è posto 3 grandi obiettivi:

1. Fornire maggiore sostegno economico ai soggetti più vulnerabili e sostenere il rilancio dell’economia

2. Ridurre gradualmente il rapporto deficit/PIL e il debito delle Pubbliche Amministrazioni in rapporto al PIL

3. Contrastare l’inflazione e sostenere il recupero del potere d’acquisto delle retribuzioni

Sezione II: Analisi e tendenze della Finanza Pubblica:

Al suo interno viene offerta una panoramica dettagliata degli andamenti macroeconomici e di finanza pubblica nel periodo di riferimento.

Il Patto di Stabilità, attivo da gennaio 2024, prevede percorsi di risanamento delle finanze pubbliche degli stati membri dell’UE con l’obiettivo di raggiungere:

• Rapporto debito pubblico/PIL al 60%

• Rapporto tra perdite generate dalle Pubbliche Amministrazioni e PIL al 3%

Come siamo messi in Italia?

Seppur in miglioramento, su entrambi i fronti siamo lontani anni luce dagli obiettivi del Patto di Stabilità:

• Il debito pubblico è al 145,5% del PIL

• Le perdite generate dalle PA equivalgono all’8% del nostro PIL

Sezione III: Programma Nazionale di Riforma:

In questa sezione sono contenute le riforme e le azioni che il governo intende intraprendere per raggiungere gli obiettivi prefissatosi nel “Programma di Stabilità”.

Nel dettaglio il governo intende:

1. 📊 Adottare strategie di spending review

2. 💰 Riformare il sistema fiscale

3. 🚔 Riformare la giustizia

4. 💼 Riformare le PA

1. 📊 Strategie di Spending Review:

Nel DEF sono previsti interventi mirati di revisione annuale della spesa nel periodo 2023-2025, per realizzare risparmi di bilancio da destinare al miglioramento delle finanze pubbliche, alla riforma fiscale o a misure favorevoli alla crescita.

2. 💰 Riforma del sistema Fiscale:

Nel disegno di legge presentato dal governo il 16 marzo 2023, l’aspetto sicuramente più rilevante è la progressiva riduzione del numero di aliquote IRPEF attualmente vigenti, accompagnata da una diminuzione del carico fiscale.

Inoltre, già a partire dal 2023, vi sarà un taglio del cuneo fiscale sul lavoro dipendente (per oltre €3 miliardi).

3. 🚔 Riforma Giustizia:

Al fine di migliorare la celerità e l’efficienza del sistema, il PNRR ha stanziato circa €3 miliardi per diversi interventi che spaziano dal rafforzamento del capitale umano alla transizione digitale del sistema giudiziario.

4. 💼 Riforma PA: amministrazione più moderna, capace ed efficiente.

Il governo intende attuare interventi per modernizzare la Pubblica Amministrazione, rafforzarne la capacità amministrativa, snellire le procedure e digitalizzare i processi.

Si tratterebbe di interventi preziosi visto che, spesso, è proprio per l’arretratezza e la lentezza delle PA che non si riescono a spendere i fondi europei che ci vengono messi a disposizione!

Siamo in finale ai Factanza Awards!

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Angolo Politico 💬 

🇸🇩 Sudan: oltre 1.000 europei evacuati (ilSole24Ore)

🇮🇹 Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto concorrenza (Ansa)

Angolo Cripto ⛓️ 

📉 Crunchbase: -82% di finanziamenti alle imprese web3 rispetto all’anno scorso (CT)

💰 All’asta per Celsius parteciperanno anche Gemini e Coinbase (CT)

Angolo Tech & Startup 💡

🔵 Twitter ripristina il verificato ai top account (TC)

❌ I Mac entrano nel mirino degli hacker (TC)

🇮🇹 Pillola contraccettiva e farmaci preventivi per HIV saranno gratuiti (Wired)

☺️ Salone del mobile, che successo quest’anno! (ilSole24Ore)

Meme del Giorno 🤪

I am a simple man… (meme da Reddit)

Oh ma hai visto il nuovo episodio del nostro podcast??

Questa settimana chiacchieriamo con Alessandro Ferrari, co-Founder di Argo Vision, startup deeptech italiana nel settore della computer vision. Con Alessandro parleremo di:

• ❓Cosa vuol dire creare una deep tech in Italia?

• ✨ Quali sono state le sfide e difficoltà di scalare una realtà fino all’exit verso un gruppo multinazionale?

• 🤔 Come decidere se è il momento giusto di vendere? E come capire se ci stiamo “sposando” con l’azienda giusta?

Ah e se non segui il podcast su Instagram, ti perdi delle bellissime clip :)

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