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🌱 Ciao ciao fotovoltaico?

Buongiorno! Questo è il Punto, la newsletter che ti spiega l’economia e l’attualità in modo semplice e veloce!

Ecco cosa offre il menù di oggi:

  • 🌱 La nuova legge sull’agricoltura affossa il fotovoltaico?

  • 🛵 Il food delivery sta perdendo miliardi di dollari!

SETTORE AGRICOLO

🌱 La nuova legge sull’agricoltura affossa il fotovoltaico?

L’approvazione del decreto Agricoltura avvenuta a maggio rischia di costare mooooolto agli italiani.

Le preoccupazioni riguardano le restrizioni sull'uso dei terreni agricoli per l'installazione di pannelli fotovoltaici.

E il fatto è che di questi pannelli ne abbiamo bisogno se vogliamo abbassare il prezzo dell’energia elettrica…

Ma quanto spendiamo per l’elettricità in Italia?

Confrontando le 3 maggiori economie europee, ad aprile in Italia abbiamo pagato:

  • 🇩🇪 il +39% in più rispetto alla Germania (62,36 €/MWh)

  • 🇫🇷 il +207% in più rispetto alla Francia (28,23€/MWh )

  • 🇪🇸 il +535% in più rispetto alla Spagna (13,67 €/MWh)

Ma perché paghiamo l’elettricità così tanto rispetto ai nostri vicini europei?

Se le nostre bollette continuano ad essere salate, è per via del grande peso che il gas naturale ha nel nel mix energetico italiano, dove rappresenta circa il 54% del totale.

E questa forte dipendenza dal gas e dai combustibili fossili non fa altro che rendere:

  • 🌍 Il paese vulnerabile ai rischi geopolitici legati alle forniture di gas

  • 📉 L’industria italiana poco competitive per via di costi energetici molto alti

Per questi motivi, è fondamentale investire e spingere sulle rinnovabili.

Infatti, nonostante la capacità di generazione di energia rinnovabile in Italia sia aumentata costantemente dal 2008 al 2023 (vedi grafico), questa crescita potrebbe non essere sufficiente per soddisfare pienamente gli obiettivi di decarbonizzazione fissati al 2030.

Incremento di GW installati di energia rinnovabile in Italia - 2021-2023

Detto ciò…

Che effetti avrà il nuovo decreto Agricoltura?

Una cosa è certa: difficilmente farà crescere la quota di energie rinnovabili prodotte nel nostro paese.

Il decreto, infatti, elimina i terreni agricoli dalla lista dei terreni disponibili per l’installazione di nuovi pannelli di grandi dimensioni.

E se questo rischia di rallentare e non poco la transizione energetica del nostro paese, il Governo ha giustificato questa decisione con la necessità di difendere il settore agricolo, sempre più minacciato dalla diffusione di impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra.

Ma davvero gli impianti fotovoltaici stanno invadendo le nostre campagne?

I dati ci dicono che nel 2023 gli impianti fotovoltaici a terra hanno utilizzato una superficie pari a 16.400 ettari e cioè lo 0,13% della superficie agricola nazionale.

Peraltro, per centrare il target di 80 GW di potenza installata entro il 2030 servirebbe addirittura meno dello 0,4% della superficie agricola totale.

Insomma, il rischio di un’invasione di impianti fotovoltaici nei terreni agricoli attualmente non sembra esistere...

Secondo te ha senso la mossa del governo?

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TECH E INNOVAZIONE

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ECONOMIA ESTERA

🛵 Il food delivery sta perdendo miliardi di dollari!

Le aziende di food delivery non stanno passando un bel periodo…

La “gig economy”, ovvero quel modello economico basato su lavori temporanei e gestiti tramite piattaforme digitali che ad oggi vale ben $361 miliardi, sta vedendo i principali gruppi di consegna di cibo online perdere decine di miliardi di dollari.

Colossi come JustEat, Glovo e Deliveroo starebbero registrando perdite operative cumulate per oltre €20 miliardi...

Ma come è successo tutto questo?

A quanto pare il boom del fenomeno delle consegne di cibo a domicilio che si è avuto durante la pandemia è terminato.

I massimi storici toccati nel biennio 2020-2021 sono ormai un lontano ricordo e adesso le aziende del settore sono in seria difficoltà.

Come si osserva dal grafico del Financial Times, le azioni delle principali aziende di food delivery sono aumentate vertiginosamente durante la pandemia, salvo poi sgonfiarsi pesantemente nel 2022, senza più riprendersi (con la parziale eccezione dell’americana DoorDash).

Fonte: Financial Times

Se con la fine della pandemia è finito anche il periodo d’oro per il delivery, è anche vero che la crisi non dipende solamente da questo.

Ci sono anche altri motivi dietro alla crisi del food delivery?

I motivi principali sono almeno altri 3:

  • 🏛️ I governi stanno regolamentando le condizioni di lavoro dei rider e l'uso degli algoritmi delle piattaforme.

    In questo senso, l'ultima direttiva dell'UE mira a rendere trasparente la gestione delle risorse umane, chiarendo lo status occupazionale e permettendo ai lavoratori di contestare decisioni ingiuste.

  • ⚔️ Le società hanno cominciato a farsi guerra tra di loro sui prezzi, abbassando drasticamente le commissioni e operando in perdita (così da attrarre consumatori)

  • 🛑 Gli investitori hanno ridotto i finanziamenti a causa dell'aumento dei tassi d'interesse, esigendo poi utili e marginalità dalle aziende di food delivery

Ora, alle società tocca dimostrare la sostenibilità del loro modello di business, invertendo questo (pericoloso) trend negativo e facendo riprendere un settore che - ad oggi - rischia di implodere su se stesso.

🇲🇽 Messico: stima ufficiale, Sheinbaum vince le presidenziali (Ansa)

🇮🇹 Lega attacca Mattarella sulla Ue, poi Salvini frena (SkyTg24)

🦾 In futuro potremo ‘comprarci' un terzo pollice (techy)

🔎 Google ammette errori in ricerca AI, 'ma alcuni erano fake' (Ansa)

⚡️ Le batterie di sabbia potrebbero essere la prossima frontiera dell'energia rinnovabile: stanno già riscaldando le case in Finlandia (GNN)

🤖 L'app che usa l’AI per trasformare la tua vita in un'autobiografia (Wired)

Queste le risposte al primo sondaggio della scorsa newsletter: il 55% di voi pensa che l’Italia potrebbe fare di più per contrastare l’evasione, mentre il 36% di voi crede che non la stia combattendo convintamente.


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Il 4 giugno 1989, i dimostranti di piazza Tiananmen, a Pechino, vengono repressi in modo sanguinoso: tutto viene filmato dalle televisioni.

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