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🛫 Ciao ciao Alitalia!
Buongiorno! Questo è il Punto, la newsletter che ti spiega l’economia e l’attualità in modo semplice e veloce!
Ecco cosa offre il menù di oggi:
🛫 Ciao ciao Alitalia!
🚅 Nel 2026 ci saranno treni francesi sulle nostre ferrovie
ECONOMIA ITALIANA
🛫 Ciao ciao Alitalia!
Ormai ci siamo: l’acquisto dell’ex Alitalia da parte della tedesca Lufthansa sembra essere definitivo.
Sì, perché la Commissione Europea sembrerebbe orientata a dare il via libera all'investimento di Lufthansa, che acquisterà il 41% di ITA Airways (ex Alitalia) per €325 milioni.
L’approvazione non è ancora definitiva e richiede ulteriori chiarimenti tecnici, ma l’OK definitivo dovrebbe arrivare entro il 4 luglio.
Lufthansa ha dovuto fare delle rinunce per accontentare l’Antitust UE…
La paura dell’Antitrust UE era che Lufthansa diventasse troppo potente grazie all’acquisto di ITA Airways.
Per questo motivo, l’azienda tedesca ha dovuto:
🛩️ cedere una 30ina di voli giornalieri su Milano-Linate ad altre compagnie aeree, come EasyJet e Volotea. Questo perché, in caso contrario, ITA e Lufthansa avrebbero detenuto una quota dominante del mercato, pari a quasi il 65% di tutti gli slot di decollo e atterraggio.
🇺🇸 Altri compromessi sono stati necessari anche nei confronti dei voli internazionali, sempre per una logica di concorrenza.
L’epilogo di ITA Airways arriva dopo averci speso €13 miliardi
Con l’entrata di Lufthansa, si chiude forse uno dei capitoli più lunghi e costosi di aziende italiane para-statali.
Dal 1979 ad oggi, Alitalia è costata alle casse dello Stato (e quindi indirettamente a tutti noi) la bellezza di €13 miliardi, principalmente a causa di una mala-gestione aziendale che ha portato a svariati anni di perdite economiche.
Basti pensare che dal 1974 ad oggi, secondo la rielaborazione dell’OCPI, Alitalia ha chiuso l’anno in utile solo 4 volte…
Insomma, l’Italia si “libera” finalmente di Alitalia, ma da ora in poi non avrà più una compagnia di bandiera.
TECH E INNOVAZIONE
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SETTORE FERROVIARIO
🚅 Nel 2026 ci saranno treni francesi sulle nostre ferrovie
Tra qualche anno, il settore dell'alta velocità italiano subirà notevoli cambiamenti.
Dopo che MSC ha acquisito il 50% del capitale di Italo all'inizio dell'anno, il settore del trasporto ferroviario ha assistito a un'altra significativa novità nel mese di giugno: la società francese SNCF, infatti, ha annunciato l’ingresso in Italia entro il 2026.
L’entrata di un nuovo player dovrebbe alimentare un po’ la concorrenza nel settore, che ad oggi vede solamente due competitor: Italo e Trenitalia.
Ma cerchiamo di vederci chiaro.
Cos’è questa SNFC?
SNCF è la compagnia ferroviaria nazionale della Francia che opera sotto il controllo del governo: in pratica è il corrispettivo francese di Trenitalia.
La società ha già stretto un accordo dalla durata di 15 anni per operare in Italia con RFI, ovvero il gestore della rete ferroviaria italiana.
E pochi giorni fa ha annunciato che nel 2026 entrerà nel mercato italiano e lo farà:
📆 con 13 viaggi al giorno, 9 di andata e 4 di ritorno
🚅 tramite 15 nuovi treni ad alta velocità, che verranno costruiti da Alstom, società che già produce i treni per Italo
🗺️ collegando 10 città italiane: Torino, Milano, Brescia, Verona, Padova, Venezia, Bologna, Firenze, Roma e Napoli
Ma qual è l’obiettivo di SNCF?
In breve, la società vuole espandersi geograficamente in tutta Europa.
In Italia, SNCF vuole conquistare una quota di mercato nell’alta velocità del 15% entro il 2030, in Spagna invece la società è presente già da qualche anno ed è riuscita a conquistare il 20% del mercato con il servizio low-cost Ouigo.
Detto questo..
..quali sono le ripercussioni per i consumatori?
L’entrata di un nuovo operatore nel mercato ferroviario spesso porta a un aumento della concorrenza e questo può avere diversi effetti positivi per i consumatori:
🤑 Diminuzione del prezzo dei biglietti: per esempio, tra il 2012 e il 2016 l’entrata di Italo nel mercato portò ad una riduzione del prezzo medio del biglietto di oltre il 41%
📈 Miglioramento dei servizi: Gli operatori esistenti sono incentivati a migliorare la qualità dei loro servizi per mantenere costante la quota di mercato
Insomma, la notizia per i consumatori dovrebbe essere positiva, visto che una maggiore concorrenza non può che far bene al settore…
Sei soddisfatto del servizio offerto dagli attuali player del settore ferroviario?Dicci la tua opinione rispondendo al sondaggio qui sotto! |
🇪🇺 Von Der Leyen verso il bis (Ansa)
🇮🇹 Istat: inflazione confermata allo 0,8% (IlSole24Ore)
🤖 OpenAi: nel suo CDA un membro della NSA (Wired)
🇺🇸 Gli Stati Uniti citano in giudizio Adobe (TC)
🇮🇹 La più grande mappa per prevenire i disastri naturali in Italia (Wired)
🪐 C’è veramente vita su Marte? (GNN)
Queste le risposte al primo sondaggio della scorsa newsletter: il 47% di voi crede che l’UE abbia fatto la scelta giusta nell’alzare i dazi anche se il 46% di questi li avrebbe alzati ancora di più. I contrari alla politica protezionistica sono il 38%.
🤑 Futura cerca un Account Manager
✍️ Pirelli cerca un Product Marketing Itern
💰️ Gls cerca un Financial Controller
🆕 McKinsey cerca un Business Analyst - Private Equity
Il 18 giugno 1989, la Birmania viene rinominata Myanmar.
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