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Che bella la volatilità📉
La FED agisce come deve, ma i mercati sono sulle montagne russe
Buon Sabato!
Le storie di oggi1 - La FED come da pronostico, ma i mercati sono sulle montagne russe2 - Nuove sanzioni in vista per la Russia: embargo sul petrolio?3 - Il crollo di CRO dopo l'annuncio della riduzione degli stake
La FED fa come da pronostico, ma i mercati sono sulle montagne russe😱
La Federal Reserve (che è la Banca Centrale americana) ha agito come da previsioni: come preannunciato il mese scorso, ha deciso di aumentare il tasso di interesse di riferimento (il cosiddetto Fed Funds) di 50 punti base (ovvero dello 0,50%), alzandolo ad un livello target di 0,75% - 1%.
Aumento dei tassi e riduzione del bilancio? 🧐Insieme al rialzo dei tassi, la FED ha confermato che a partire da giugno inizierà a ridurre il suo bilancio, che oggi vale circa 9mila miliardi di dollari.La riduzione sarà pari a circa $47,5 miliardi di dollari al mese, che si incrementeranno progressivamente fino ad arrivare a $95 miliardi di dollari/mese entro 3 mesi.Ma perché la FED vuole "ridurre il suo bilancio"? 💸Facciamo un passo indietro e vediamo come funzionano le politiche monetarie delle banche centrali.In momenti di crisi, le banche centrali posso adottare una politica che prende il nome di Quantitative Easing (QE), che è una manovra con cui una banca centrale si impegna ad acquistare bond (quindi obbligazioni) sul mercato ad un ritmo definito (ad es. $120 miliardi al mese), al fine di immettere liquidità nel sistema e aiutare i mercati e l'economia (più liquidità--> più prestiti--> aiuto all'economia e beneficio per i mercati).Il QE è di fatto una vera e propria droga per i mercati, che vedono nuovi soldi entrare ogni mese. Come tutte le droghe però, l'abuso crea problemi, per cui il QE è una manovra pensata per essere temporanea e da usare solo in casi di emergenza (come nel periodo Covid).Il contesto che stiamo vivendo oggi, però, è caratterizzato da un altro grande problema: la spinta inflazionistica. Per combatterla, la FED deve agire in modo diverso rispetto all'uso del QE. Di fatto, sono due le grandi opzioni a disposizione (entrambe finalizzate a combattere l'inflazione):
Aumento dei tassi: l'aumento dei tassi implica un più alto costo del denaro. Con un aumento dei tassi, le aziende tenderanno a indebitarsi di meno (perché il denaro costa di più) e quindi a investire di meno. L'economia, di conseguenza, rallenterà e con questa la spinta verso l'alto dei prezzi (l'inflazione si fermerà).
Riduzione del bilancio: è il contrario del Quantitative Easing e consiste nella vendita di titoli sul mercato (i titoli che la banca centrale ha nel suo bilancio e che aveva acquistato in precedenza). Il fine è ridurre la liquidità presente nel sistema e spingere i tassi di interesse verso l'alto, riducendo in questo modo la spinta inflazionistica (vendita di titoli sul mercato --> ora ci sono più titoli che "inondano" il mercato --> scende il prezzo dei titoli (perché ce ne sono di più), ma sale il loro tasso di interesse (esiste una correlazione inversa tra prezzo e tasso di interesse) --> cresce il costo del denaro).
QUANTITATIVE TIGHTENING VS TAPERINGLa riduzione del bilancio non è da confondere con quello che prende il nome di tapering, che è semplicemente una riduzione del ritmo di acquisto dei bond (aka c'è ancora QE, ma è più modesto nella sua entità).
L'obiettivo? Ridurre l'inflazione! 😅Per Powell, l'unico grande obiettivo è quello di fermare l'inflazione, che in America viaggia tra l'8% e il 9%.
"Le aspettative sono che inizieremo a vedere l'inflazione fermarsi, anche se non necessariamente calare nel breve. Il nostro focus ora è vedere che stiamo facendo progressi, e fermare la crescita dell'inflazione lo è"
In che senso la FED ha agito "come da previsioni"? 📌L'aumento di +0,50% era in linea con le aspettative dei mercati e coerente con quanto annunciato in precedenza dallo stesso Jerome Powell, Presidente della FED.I mercati, infatti, hanno reagito positivamente dopo la conferenza stampa di mercoledì, con lo S&P500 che ha chiuso in rialzo del +2,99% e il NASDAQ100 del +3,41%, segnando una delle giornate più verdi dell'ultimo periodo.Il mercato è bello perché è (ir)razionale 🤦🏻♂️Nonostante un'iniziale reazione positiva, i mercati sono letteralmente implosi nella giornata di giovedì, con il NASDAQ100 che ha lasciato sul piatto quasi un -5% e lo S&P500 che non se l'è cavata molto meglio.Come mai il mercato azionario soffre se i tassi di interesse salgono? 📌Le azioni, soprattutto le azioni growth, sono valutate sulla base dei flussi di cassa futuri che generano. Questi flussi di cassa sono però "attualizzati" ad oggi (cioè portati indietro nel tempo, dal futuro fino ad oggi) sulla basse di un tasso, definito tasso di attualizzazione.Questo tasso è composto, tra le altre cose, anche dai tassi su cui impattano le banche centrali con le loro politiche.Per trovare il prezzo che un'azione dovrebbe avere, gli investitori utilizzano proprio questi tassi di attualizzazione, che aumenteranno all'aumentare dei tassi delle banche centrali.Essendo il valore delle azioni calcolato come una divisione tra i flussi di cassa e il tasso di attualizzazione, al crescere di questo, diminuisce il valore delle azioni stesse. Questo è il motivo per cui, al crescere dei tassi di interesse i mercati azionari tendono a soffrire.
Nuove sanzioni in vista per la Russia ❌
Dopo l'ultimo pacchetto di sanzioni da parte dei maggiori Stati a livello globale, l'Unione Europea dichiara che è pronta con un nuovo pacchetto, ormai il sesto dall'inizio della guerra.Questa volta, ci si concentra maggiormente sul petrolio russo e sul suo embargo totale (la Russia è il terzo produttore mondiale di petrolio, con circa 11 milioni di barili al giorno).
Ma che cos'è un embargo sul petrolio? 🧐Un embargo non è altro che l'interruzione TOTALE della relazione commerciale tra due soggetti, che in questo caso riguarda l'acquisto del petrolio russo da parte dell'Europa. Di conseguenza, l'UE non importerà più petrolio russo, greggio o raffinato.
Nell'ultimo pacchetto di sanzioni abbiamo iniziato con il carbone. Ora affrontiamo la nostra dipendenza dal petrolio russo - Ursula Von Der Leyen
Ma a cosa porterà questa decisione? 😱L'obiettivo di questa sanzione è quello di arrivare ad un divieto totale dell'importazione del petrolio russo, che sia via mare o via oleodotto, greggio o raffinato.Tuttavia, non si tratta di una azione né semplice né immediata. Pertanto, "l'oro nero" dalla Russia sarà eliminato gradualmente in modo tale da arrivare ad un embargo totale a partire dal 31 dicembre 2022.Questo, spiega la Presidente Von Der Leyen, consentirà all'Europa di poter cercare alternative in altri paesi, riducendo al minimo gli effetti sui mercati globali e sull'economia dei singoli Stati.C'è un però... 😳Due stati membri sono esentati da questa iniziativa, ovvero Ungheria e Slovacchia e il motivo è semplice: sono i due stati europei che dipendono maggiormente dalle importazioni del petrolio greggio e raffinato dalla Russia.Il motivo è concedere più tempo a questi stati per arrivare all'indipendenza, sempre per evitare di creare problemi alla loro economia interne e di approvvigionamento. E, proprio come dice Von der Leyen, "per aiutare l'Ucraina, la nostra stessa economia (quella europea per capirci) deve rimanere forte”.
Crypto.com e il suo (CRO)llo 📉
Recentemente, l'exchange di criptovalute Crypto.com ha annunciato una riduzione dei rendimenti dagli stake di Cronos (CRO, la loro criptovaluta), correlati alla maggior parte dei livelli delle loro carte VISA.
Ma che vuol direee? 😅Detto molto semplicemente, Crypto.com dà la possibilità ai suoi clienti di ottenere una carta VISA (come quelle che tutti conosciamo) a patto di investire nella loro crypto CRO. Ci sono vari tipi di carta, ciascuna con i suoi privilegi, il più conosciuto dei quali è il cashback. Il cashback è una pratica che permette agli utenti di ricevere "indietro" una percentuale dei propri pagamenti quando si paga con una carta che lo concede.Le carte di Crypto.com hanno sempre garantito un cashback molto alto, ma negli scorsi giorni le cose sono cambiate.Per la precisione, la carta "Ruby Steel" avrà un limite massimo di cashback fino a 25€ al mese, mentre per le carte "Royal Indigo e Jade Green" sarà di 50€. Al contrario, le carte considerate "superiori" non avranno cambiamenti. Tuttavia, questo cambiamento non intaccherà i rimborsi di Spotify, Netflix e degli altri servizi.
E gli stake? Che centrano?! 🥸Anche gli stake, ovvero i rendimenti prodotti con il possesso della crypto CRO e di una delle carte, cambieranno: in media saranno ridotti del 69%:In particolare, la carta di più alto livello (la Obsidian - che richiede per averla un investimento in CRO di oltre €400.000) ha visto il suo rendimento da staking scendere dall'8% al 5%. Allo stesso tempo la carta base e gratuita "Midnight Blue" avrà un taglio dal 2% allo 0,5%.
Per completezza, qui di seguito vi lasciamo la tabella di tutte le carte di Crypto.com con i rispettivi rendimenti aggiornati.
Conseguenze su CRO? 📉CRO dal momento dell'annuncio dei tagli ha subito una correzione di addirittura il -30%, passando da una quotazione di 0,35$ per coin a circa 0,26$ (oggi quota 0,28$)
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