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🇮🇹 Nasce il fondo sovrano del Made in Italy?
INSIEME A:
Buongiorno! Questo è il Punto, la newsletter che non si blocca mai. Ma mai proprio. E sempre per tenerti aggiornato/a :)
Ecco cosa offre il menù di oggi:
🇮🇹 Nasce il fondo sovrano del Made in Italy?
🇵🇦 Canale di Panama: che succede?
🇮🇹 Nasce il fondo sovrano del Made in Italy?
Non solo un nuovo liceo dedicato al Made in Italy, nel disegno di legge firmato Governo Meloni spunta anche il fondo di investimento dedicato alle “filiere strategiche nazionali”.
Ma prima, cos’è un fondo sovrano?
I fondi sovrani, di cui sentiamo spesso parlare, sono speciali strumenti di investimento pubblico che appartengono direttamente ai governi dei relativi paesi.
Questi fondi vengono utilizzati per investire i surplus fiscali (aka l’eccesso di denaro generato dallo Stato) o le riserve di moneta estera in strumenti finanziari.
Ad esempio, Il Fondo sovrano norvegese (il più grande del mondo, con un patrimonio che supera i mille miliardi di dollari - sì hai letto bene) utilizza principalmente i proventi delle attività di estrazione petrolifera e li investe in azioni, obbligazioni e immobili.
L’obiettivo?
Preservare ed incrementare la ricchezza delle famiglie norvegesi nel prossimo futuro, quando sarà avvenuta la transizione energetica al green (si spera).
Ma torniamo a noi…
Come mai questo nuovo fondo? E di che cifre parliamo?
Nonostante non siano sono state ancora rilasciate informazioni precise (si tratta ancora di un disegno di legge che dovrà essere discusso in questi giorni), l’importo massimo destinato al fondo italiano dovrebbe aggirarsi intorno ai €600 milioni.
Ma non esiste già Cassa Depositi e Prestiti (CDP)?
Per chi non lo sapesse, CDP è un’istituzione finanziaria il cui principale azionista (con l’84%) è il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La principale fonte di risorse finanziare per CDP è rappresentata dal risparmio postale italiano, cui si aggiunge la raccolta obbligazionaria effettuata sui mercati, sia da parte di investitori istituzionali che non.
Queste risorse finanziarie sono poi investite nel capitale di rischio di imprese italiane che operano anche all'estero e dalla partecipazione in progetti immobiliari, infrastrutturali e finanziari ritenuti strategici per lo sviluppo dell'economia nazionale.
E quindi perché un Nuovo Fondo?
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha illustrato l’obiettivo del nuovo fondo, che sarà quello di aiutare le PMI italiane nella fase di approvvigionamento di materie prime, con particolare attenzione alle terre rare e all’energia.
Anche il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha commentato il provvedimento, soffermandosi sul rapporto che il fondo avrà con CDP:
[Avrà lo scopo di] … ”accompagnare l’operatività di Cassa Depositi e Prestiti per favorire progetti di consolidamento patrimoniale e di aggregazione nel settore delle mid-cap e delle grandi imprese”
Insomma, le due istituzioni avranno un ruolo complementare, almeno nei piani di sviluppo iniziali.
E ora? Quali sono i prossimi step?
Dopo il passaggio in Consiglio dei Ministri, la partecipazione del Tesoro al Fondo Sovrano dovrà essere regolata da un decreto attuativo del MEF, per evitare un contrasto con la normativa europea sugli aiuti di stato.
Anche per questo motivo, il fondo sovrano potrà investire sempre e solo come socio di minoranza (e questo è un aspetto non indifferente!).
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🇵🇦 Canale di Panama: che succede?
E ancora una volta… ci ritroviamo a parlare nuovamente del cambiamento climatico e delle sue (rilevanti) conseguenze.
Questa volta ad essere colpito è il canale di Panama… e no, non si è (ancora) incagliata nessuna nave.
Ok, ma di cosa stiamo parlando?
Il Canale di Panama è un importante passaggio marittimo che collega l'Oceano Atlantico e l'Oceano Pacifico. Consente alle navi di evitare il lungo percorso attorno a Capo Horn (nell'estremità meridionale del Sud America), riducendo significativamente la durata del viaggio per le navi che transitano tra i due oceani.
E qual’è il problema? E perché proprio la siccità?
A causa delle precipitazioni ridotte dell’ultimo periodo, il livello dell’acqua nel canale di Panama si è ridotto. La conseguenza è che i gestori dell’infrastruttura sono stati costretti a richiedere una riduzione del livello del pescaggio delle navi (aka la parte di scafo immersa in acqua).
Questo perché altrimenti c’era il rischio di andare incontro all’incaglio delle navi. Il pescaggio è quindi dovuto diminuire da 14,48 metri di inizio aprile a 13,41 metri.
Ma perché questo tecnicismo è fondamentale?
Perché l’unico modo per ridurre il pescaggio è rendere le navi meno pesanti… e per rendere le navi meno pesati è necessario ridurre il carico di merce a bordo.
E le conseguenze sono rilevanti: si stima una riduzione del -40% della merce trasportabile sulle Neopanamax, il che si tradurrà probabilmente in prezzi più alti per il trasporto e tempi di attesa più lunghi, per via della congestione.
Hai detto Neopanamax?
Con il termine Panamax ci si riferisce alle navi mercantili di dimensioni adatte ad attraversare le chiuse del canale:
294 m di lunghezza
32,3 m di larghezza
12,04 m di pescaggio
Le Neopanamax, invece, sono navi più grandi (300m di lunghezza, 49m di larghezza e 15,2m di pescaggio), che possono attraversare il canale grazie all’ampliamento del 2016 voluto proprio per dare la possibilità di transito a imbarcazioni più moderne.
Ma il motivo è solo la siccità?
Quella di questi giorni sarà la sesta volta da inizio anno che l’Autorità del Canale di Panama impone una diminuzione del pescaggio.
Tra febbraio ed aprile è piovuto molto meno del normale e i livelli d’acqua dell’Alhajuela e del Gatún, i due laghi artificiali che riforniscono d’acqua il canale, si sono abbassati sensibilmente (proprio perché la fonte principale che li alimenta è l’acqua piovana).
Secondo un’inchiesta del New York Times, però, un’ulteriore causa può essere proprio l’ampliamento del canale nel 2016.
Il nuovo Canale, terminato con due anni di ritardo rispetto alle previsioni, non soddisferebbe infatti nessuno dei tre requisiti per funzionare correttamente:
💧 Avere abbastanza acqua
🧱 Essere solido nelle sue costruzioni in cemento armato
⛴️ Avere chiuse abbastanza grandi per permettere il passaggio delle navi più grandi
Ci sono stati poi molti dubbi sulla società che ha vinto l’appalto, il Gruppo Unidos.
L’offerta vincente da $3,12 miliardi è sembrata a molti fin troppo vantaggiosa rispetto alla concorrenza (e gli stessi competitor hanno sollevato dubbi rispetto alla qualità dei lavori eseguibili con quel budget).
Angolo Politico 💬
🛳️ Ferretti: pronta a quotarsi a Piazza Affari (IlSole24Ore)
🇮🇹 Il Centrodestra stravince le amministrative (Ansa)
Angolo Cripto ⛓️
🌊 Bali: turisti insoddisfatti per le restrizioni sulle crypto (CT)
❌ L’account Twitter del CEO di Sandbox hackerato per un fake airdrop (CT)
Angolo Tech & Startup 💡
🧠 Neuralink: approvata la sperimentazione sugli umani (LaRepubblica)
🚗 Tesla: il codice sorgente presto disponibile per tutti? (TC)
📄 OpenAI paga 10 ricerche per regolare l’AI (Wired)
💊 L’antibiotico contro il super-batterio scoperto dall’AI (Wired)
Oggi nella storia? Il 30 maggio 1913 viene firmato il trattato di pace che pone fine alla Prima Guerra Balcanica. Serbia, Montenegro, Bulgaria e Grecia, alleate fra loro, riescono a cacciare l’impero ottomano dalla Macedonia.
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