🗑️ C’è andata bene, il nostro paese non è spazzatura

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Ecco cosa offre il menù di oggi:

• 🗑️ C’è andata bene: il nostro paese non è spazzatura

•  🤑 Ma nel 2023 gli stipendi sono scesi o saliti?

LE RISPOSTE AL SONDAGGIO
 🎁 Comprerai qualcosa durante il Black Friday?

Queste le risposte al sondaggio della scorsa newsletter: il Sì ha vinto, ma non di molto, con il 37,8% di voi che ha dichiarato la propria intenzione di acquistare qualcosa durante il BF. Seguono a poca distanza i dubbiosi, in cerca di offerte vantaggiose, mentre il 28% di voi è sicuro di non acquistare.

ATTUALITÀ
🤑 Ma nel 2023 gli stipendi sono scesi o saliti?

Nel 2023 gli stipendi in Italia sono cresciuti (ma ci sono dei ma…)

Ce lo dice il report dell'osservatorio WTW, secondo cui in Italia, nel 2023, l'aumento degli stipendi mediano segna un +3,8%.

Un valore ben più alto rispetto a ciò a cui siamo stati abituati nell'ultimo decennio.

Per quanto questa rappresenti una buona notizia, a influire negativamente su questo dato ci pensa l'inflazione...

Se andiamo infatti ad osservare i valori reali (che considerano l’inflazione), invece che quelli nominali, questi hanno segnato una diminuzione di quasi il 2%.

Tradotto: il nostro potere d'acquisto è sceso rispetto allo scorso anno nonostante l’aumento degli stipendi, e questo a causa del rialzo dei prezzi.

Ma qual è la situazione nel resto d’Europa?

Guardando al bicchiere mezzo piano - per quanto possibile - va detto che noi non siamo il solo paese in Europa dove il potere d’acquisto è sceso.

Molti Paesi europei si trovano infatti in una situazione analoga, con l'Austria che rappresenta il leader in negativo (-3,5% degli stipendi reali).

Meglio invece Spagna (+0,2%) e Paesi Bassi (+0,4%), che hanno registrato un aumento del potere d’acquisto (seppur lieve).

Ora, se è vero quindi che non siamo i soli ad osservare il dato sul potere d’acquisto in rosso, è anche vero che siamo il paese, dopo l’Austria, in cui gli stipendi reali sono scesi di più (-1,9%)…

E questo dovrebbe farci riflettere, dato che le ragioni sono duplici:

• 😭 Gli stipendi nominali sono saliti meno rispetto all’estero

• ☠️ L’inflazione è stata più alta rispetto all’estero

Di fatto, abbiamo perso su tutti i fronti…

C'è però una notizia positiva...

A farci gioire dovrebbero essere le prospettive per il 2024.

A fronte di un'inflazione attesa al 2,3%, ci si attende un aumento retributivo mediano del +3,8%, che porterà quindi ad una crescita del nostro potere d'acquisto (si spera).

Insomma, l’anno prossimo fare la spesa dovrebbe essere un pelino più facile…

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ECONOMIA E POLITICA
🇮🇹 C’è andata bene: il nostro paese non è spazzatura

È arrivato venerdì scorso uno dei giudizi più attesi per l’intera economia italiana (e non solo). L’agenzia di rating “Moody’s” si è infatti pronunciata sui nostri titoli di Stato, confermando la scorsa valutazione: Baa3.

Ok, ma chi è Moody’s e perché è così importante la sua valutazione?

Si tratta di una società privata con sede a New York, che esegue ricerche e analisi finanziarie sulle attività di imprese e stati e sulla loro capacità di restituire i propri debiti.

Il risultato è espresso in scala di “rating”, che, nel caso di Moody’s, va dal livello massimo di sicurezza AAA (si è certi che il soggetto restituirà i propri debiti) fino al livello minimo C.

E quindi? I rating sono molto importanti perché dicono quanto è rischioso investire nei titoli di stato dei vari paesi, inglobando in poche lettere quanto si percepisce rischioso un paese rispetto ad un altro.

E le conseguenze di quelle poche cifre sono enormi: infatti, più il rating è basso, più lo stato dovrà pagare gli investitori (in termini di tassi di interesse) per convincerli a comprare i propri titoli di stato.

Il timore era quello di diventare spazzatura…

Il timore che l’Italia aveva era quello di essere declassato a “titolo spazzatura”, ovvero titolo molto rischioso e a rischio fallimento.

E invece (per fortuna) è stato confermato il nostro rating “Baa3”, che è tutt’altro che positivo (si trova appena sopra a quello di titolo spazzatura), ma almeno ci fa tirare un sospiro di sollievo.

E non solo ci è andata bene sul rating, ma c’è anche un’altra buona notizia. Sì, perché oltre ad essere rimasto Baa3, l’”outlook” (ossia le aspettative future sul prossimo rating), è passato da negativo a stabile. E questo significa che le prospettive future sono migliorate, indicando una maggiore stabilità e minor rischio di un declassamento del rating per le prossime volte.

Ma quali sono le motivazioni che hanno spinto Moody’s a migliorare l’outlook italiano?

• 🏦 Le banche italiane sono più solide

• 💵 Il sostegno fornito dal Pnrr aiuterà l’economia italiana

• ⛽️ I costi dell’energia sono in calo

E poi c’è il miracolo portoghese

Se noi festeggiamo questa piccola vittoria, c’è qualcuno che sta letteralmente stappando bottiglie di champagne...

È il caso del Portogallo, che Moody’s ha avanzato di due posizioni in un sol colpo, portando il giudizio dei titoli lusitani da Baa2 a A3.

Il che ha dell’incredibile: un Paese che, fino ad aprile 2011, si trovava nel bel mezzo di una grave crisi e che fu costretto a chiedere aiuto ad Unione europea e Fondo monetario, oggi entra nella schiera dei titoli di “serie A”.

Ma quale è stata la ricetta magica portoghese?

• 💰 Una serie di riforme economiche e fiscali efficaci

• 📉 La riduzione dell’indebitamento del settore privato

• 🏦 Il rafforzamento del sistema bancario

Insomma, se noi questa volta noi ce la siamo cavata, potremmo sicuramente prendere spunto dal Portogallo per migliorare la nostra situazione.

GLI ANGOLI

🏦 MEF: che successo la vendita delle azioni Montepaschi! (Ansa)

🇪🇺 Nuovo patto di stabilità: si farà o no? (IlSole24Ore)

🤖 A Parigi un laboratorio da €300 milioni per l’AI (Wired)

❌ OpenAI rischia di perdere metà del personale? (Wired)

🍏 Le mele trasportate con la funivia per ridurre l’inquinamento (Wired)

🍀 Enel investe €12 miliardi sulle rinnovabili (Wired)

🤑 Clifford Chance cerca un Business development Intern

✍️ Fineco cerca un Salesforce Marketing Specialist

🆕 Xiaomi cerca un Channel Finance Intern

💰️ Ralph Lauren cerca un Sales Associate

Il 23 novembre 1936 viene pubblicata la prima edizione del famoso magazine “Life”.

Meme del Giorno 🤪

Bye Bye Peso?… (meme da Reddit)

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