🎫 Biglietti costosi

Buongiorno! Questo è il Punto, la newsletter che ti spiega l’economia e l’attualità in modo semplice e veloce!

Ecco cosa offre il menù di oggi:

  • 🎫 Siamo al capolinea per i voli low cost?

  • 💸 Lo Stato ha dato a Stellantis più di quello che ha ricevuto?

TRASPORTI AEREI

🎫 Siamo al capolinea per i voli low cost?

Molto presto, gran parte delle compagnie aeree aumenterà i prezzi dei loro biglietti.

Lufthansa, per esempio, ha già annunciato che dal 2025 ci saranno rincari fino a €72 per singolo biglietto, ma di questo rincaro ha dato la “colpa” all’Unione Europea…

Ma cosa centra l’UE?

I rincari sono la risposta delle compagnie aeree alle politiche green dell’UE

Le compagnie aeree sono responsabili del 3,8% circa delle emissioni totali di CO2 dell’Europa.

L’UE ha quindi chiesto di “fare la loro parte”, dimezzando le loro emissioni nette entro il 2030 e azzerandole del tutto entro il 2050.

Come?

Il pacchetto di norme ReFuelUE ha imposto ai vettori di utilizzare un nuovo carburante verde a basse emissioni chiamato SAF (carburante sostenibile per l’aviazione).

Il problema è che per ammodernare la flotta e far si che gli aerei possano sfruttare questo carburante sono necessari investimenti rilevanti da parte delle compagnie aree.

Dal canto loro, le compagnie non vogliono sobbarcarsi interamente i costi di questo adeguamento, per cui…

scaricheranno questi costi in parte sui consumatori finali, che vedranno aumentare i prezzi dei biglietti aerei.

Ma di che rincari si sta parlando?

La prima compagnia ad annunciare i rincari è stata Lufthansa, la compagnia di bandiera tedesca, che tramite il suo gruppo controlla vettori come Air Dolomiti, Austrian Airlines e Brussels Airlines (e tra poco l’ex Alitalia).

I principali vettori del Gruppo Lufthansa

I rincari dipenderanno dalla lunghezza della tratta ma in linea di massima varieranno in un range che va da €1 a €72. In particolare:

  • 🛬 Per i voli a corto e medio raggio le tariffe aumenteranno fino a €5 per l’economy e €7 per la business class

  • 🛫 Per i voli a lungo raggio, le tariffe aumenteranno tra €18 e €36 per la business e fino a €72 per quelle di 1° classe

Ma non è finita qui perché:

  • 🇩🇪 L'aumento dei prezzi coinvolgerà tutte le compagnie aeree del gruppo Lufthansa

  • 🇪🇺 E siccome la normativa europea vale per tutti i vettori, presto anche altri faranno lo stesso. I prossimi, come riportato da Reuters, potrebbero essere AirFrance e British Airways.

Inoltre, secondo Federconsumatori, si tratterebbe dell’ennesimo rincaro dei prezzi a danno dei consumatori, considerando che già quest’anno i biglietti sono previsti in aumento del +12% rispetto al 2023.

Secondo te è giusto che i prezzi aumentino per ragioni di sostenibilità ambientale?

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ECONOMIA ITALIANA

💸 Lo Stato ha dato a Stellantis più di quello che ha ricevuto?

Negli ultimi 30 anni, lo Stato italiano ha versato nelle casse di Stellantis (ormai ex-Fiat) ben €4 miliardi.

Un’inchiesta condotta da Milena Gabanelli del Corriere della Sera ha infatti rivelato che lo Stato ha più e più volte finanziato l’azienda fondata da Giovanni Agnelli, e avrebbe addirittura coperto con denaro pubblico il 40% dei suoi investimenti

Quanti soldi ha dato l’Italia a Fiat?

Complessivamente si parla di €4 miliardi in 34 anni, distribuiti in 3 macro-categorie:

  • 🤝 Supporto agli investimenti: €3,35 miliardi, che in larga parte sono stati utilizzati per la costruzione dell’impianto di Melfi, tra il 1991 e il 2020

  • 💸 Cassa integrazione e agevolazioni per assunzioni: tra il 2014 e il 2024 abbiamo sborsato €887 milioni

  • 🆘 Aiuti di stato e incentivi: tra il 2016 e il 2024 lo Stato ha versato altri €100 milioni

Nel periodo preso in considerazione, Stellantis ha dichiarato di aver sostenuto investimenti per €10 miliardi, per cui il 40% (ovvero €4 miliardi) sono stati - direttamente o indirettamnete - sostenuti dallo Stato.

Ma cosa ha fatto Stellantis con questi soldi?

Diciamo che non li ha utilizzati per investire in modo massiccio nel nostro Paese, anzi… Basti pensare che:

  • 🚗 Le auto prodotte a Mirafiori, nel più grande stabilimento europeo del gruppo, negli anni sono diminuite parecchio, passando dalle 218mila del 2006 alle 21mila stimate per il 2024

  • 👨‍🏭 I dipendenti nel 2021 (anno di fondazione di Stellantis) erano 52mila… oggi sono 42mila (che vuol dire che in 3 anni sono stati ‘cancellati‘ 10 mila posti di lavoro)

E questo personale non è stato licenziato, bensì incentivato ad uscire (grazie a buonuscite fino a €130mila) e non più sostituito.

Ma se da un lato i posti di lavoro vengono tagliati anno dopo anno, dall’altra gli azionisti hanno di che festeggiare.

Sempre secondo il Corriere della Sera, da gennaio 2021 a maggio 2024, Stellantis ha versato circa €16,4 miliardi in dividendi.

Secondo te dovremmo continuare a finanziare Stellantis con denaro pubblico?

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🇪🇺 Consiglio Ue: via libera a Von Der Leyen, Costa e Kallas. Meloni: "Nomine sbagliate" (SkyTg24)

🇺🇸 L'olandese Rutte nominato Segretario generale della Nato (Ansa)

⚡️ Volkswagen, alleanza con Rivian sulle auto elettriche (IlSole24ore)

🇮🇹 Indagine su Google in Italia: 'evasi quasi 900 milioni' (Ansa)

🌍️ Un sondaggio globale dice che quattro persone su cinque vogliono una maggiore azione per il clima (EcoWatch)

🇯🇵 Una nave a idrogeno a emissioni zero testata con successo in Giappone (GNN)

Queste le risposte al primo sondaggio della scorsa newsletter: il 90% di voi ritiene che in Italia si dovrebbe fare di più per crescere. Secondo il 5%, invece, stiamo facendo già abbastanza.


🤑 GreenRouter cerca un Junior Marketing Analyst

✍️ Haier cerca un Treasury Analyst

💰️ Voxen cerca un Growth/Sales Specialist

Il 30 giugno 1990, la Germania Est e la Germania Ovest uniscono le loro economie.

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